Differenza tra Psicologo e Tecnico (ABA)

Nel panorama delle professioni che si occupano di salute mentale e di supporto psicologico, spesso si incontrano figure professionali come lo psicologo e il tecnico in Analisi Comportamentale Applicata (ABA). Sebbene entrambi operino nell’ambito del benessere psicologico e dello sviluppo delle persone, le loro competenze, i loro ruoli e gli approcci sono distinti e mirano a soddisfare bisogni differenti. In questo articolo, esploreremo le principali differenze tra queste due figure professionali, evidenziando i rispettivi percorsi formativi, le metodologie adottate e le aree in cui operano.

Psicologo?

Lo psicologo è un professionista laureato in psicologia, una disciplina scientifica che si occupa dello studio della mente, dei processi cognitivi, emotivi e comportamentali degli individui. La figura dello psicologo è regolamentata da normative specifiche, e per esercitare la professione è necessario essere iscritti all’Ordine degli Psicologi. In Italia, infatti, il titolo di psicologo è protetto dalla legge, e per poterlo utilizzare è necessaria una laurea in Psicologia (Laurea Magistrale in Psicologia) seguita dal superamento di un esame di stato per l’iscrizione all’albo professionale.

Professionale

Il percorso di formazione dello psicologo è di tipo accademico e si sviluppa su diversi anni. Dopo aver conseguito la laurea magistrale in Psicologia, che dura generalmente 5 anni, è necessario un tirocinio professionale di almeno un anno e il superamento di un esame di stato per ottenere l’abilitazione all’esercizio della professione. A seconda dell’indirizzo scelto durante gli studi (clinico, sociale, educativo, del lavoro, etc.), lo psicologo può specializzarsi in diverse aree.

Lo psicologo può occuparsi di una vasta gamma di attività, tra cui:

Psicoterapia: Trattamento di disturbi psicologici e psichiatrici tramite l’utilizzo di tecniche psicoterapeutiche, come la psicoterapia cognitivo-comportamentale, psicodinamica, sistemico-relazionale, ecc.

Psicologia clinica e psicopatologia: Diagnosi e trattamento di disturbi psicologici.

Psicologia dello sviluppo: Studio e supporto al processo evolutivo dell’individuo.

Psicologia del lavoro: Supporto in ambito organizzativo e lavorativo.

Psicologia scolastica: Supporto agli studenti e interventi educativi.

Lo psicologo, in particolare quando si occupa di psicoterapia, utilizza una varietà di tecniche basate su teorie psicologiche, che possono includere il colloquio clinico, l’analisi dei sogni, l’uso di questionari, test psicologici standardizzati e tecniche di rilassamento. La psicoterapia mira a fornire supporto psicologico a persone che soffrono di disturbi emotivi, cognitivi e comportamentali.

Inoltre, lo psicologo può lavorare anche in contesti di prevenzione, promozione del benessere psicologico e gestione dello stress. Il suo approccio è più orientato alla comprensione e alla modifica dei processi interni (pensieri, emozioni e comportamenti), spesso attraverso una relazione terapeutica.

Tecnico (ABA)

Il Tecnico in Analisi Comportamentale Applicata, spesso conosciuto come Tecnico ABA, è una figura professionale che applica tecniche basate sull’Analisi Comportamentale Applicata (ABA). L’ABA è un approccio scientifico e terapeutico che si concentra sulla modifica dei comportamenti, in particolare quelli problematici o disfunzionali, attraverso l’uso di principi comportamentali. Il Tecnico ABA lavora sotto la supervisione di un professionista qualificato, come uno psicologo o un analista comportamentale certificato.

Professionale

A differenza dello psicologo, la formazione per diventare Tecnico ABA è di durata più breve e non richiede una laurea in psicologia. In genere, il tecnico ABA possiede un diploma di scuola superiore e ha frequentato corsi specifici di formazione in analisi comportamentale, che possono durare da alcuni mesi a un paio d’anni. Alcuni programmi offrono una certificazione, come la Certificazione BCaBA (Board Certified Assistant Behavior Analyst), che consente al tecnico ABA di lavorare in modo più indipendente, anche se sempre sotto la supervisione di un analista comportamentale qualificato.

Il percorso di formazione del Tecnico ABA comprende lo studio dei principi fondamentali dell’ABA, come il rinforzo, l’estinzione, il modellamento e il rinforzo differenziale. La formazione pratica e il tirocinio sono parti essenziali del percorso per acquisire le competenze necessarie per lavorare sul campo.

Interventi

Il Tecnico ABA applica tecniche comportamentali per modificare i comportamenti attraverso il rinforzo positivo o negativo, l’uso di punizioni (in alcuni casi), e il supporto per insegnare nuove abilità. L’ABA è particolarmente efficace nel trattamento di disturbi dello spettro autistico (ASD) e altre condizioni che comportano difficoltà nell’apprendimento, nella socializzazione e nella gestione dei comportamenti problematici.

Le attività principali del Tecnico ABA comprendono:

Implementazione di piani di trattamento: Creazione e applicazione di strategie basate sull’ABA per il trattamento di comportamenti problematici o per l’insegnamento di nuove abilità.

Lavoro con bambini e adulti: L’ABA è spesso utilizzata con bambini autistici per migliorare le loro capacità sociali, comunicative e di apprendimento.

Monitoraggio dei progressi: Raccogliere dati sul comportamento per monitorare i miglioramenti e apportare modifiche ai piani di intervento quando necessario.

Collaborazione con altri professionisti: Il Tecnico ABA lavora sotto la supervisione di un analista comportamentale o di un altro professionista qualificato, come uno psicologo o un terapista comportamentale.

Fondamentali tra Psicologo e Tecnico ABA

Formazione e Qualifiche

Psicologo: Richiede una laurea in psicologia, un tirocinio e l’iscrizione all’albo professionale per esercitare. La formazione include una preparazione teorica e pratica vasta, che copre psicoterapia, diagnosi, interventi psicologici e supporto in ambito clinico, educativo e lavorativo.

Tecnico ABA: Non richiede una laurea in psicologia, ma un diploma di scuola superiore con formazione specifica in ABA. La sua formazione si concentra principalmente su tecniche comportamentali e interventi pratici, con un focus particolare su disturbi come l’autismo.

Attività

Psicologo: È un professionista con una visione olistica e psicologica dell’individuo. Lavora in vari ambiti, inclusa la psicoterapia, la consulenza e la diagnosi di disturbi psicologici. Lo psicologo può trattare una vasta gamma di problematiche emotive e comportamentali e spesso lavora a livello individuale.

Tecnico ABA: Il tecnico ABA si concentra sull’applicazione pratica delle tecniche comportamentali per modificare specifici comportamenti, sotto la supervisione di un professionista qualificato. Il suo intervento è particolarmente utile per bambini e adulti con disturbi dello spettro autistico, ma non si occupa di diagnosi psicologica o di trattamenti terapeutici complessi.

Metodologie

Psicologo: Utilizza un ampio spettro di tecniche psicoterapeutiche, psicologiche e diagnostiche. La sua attività è focalizzata sulla comprensione delle emozioni, dei pensieri e dei comportamenti attraverso la relazione terapeutica.

Tecnico ABA: Si concentra sull’applicazione dei principi dell’analisi comportamentale, come il rinforzo positivo e il shaping, per modificare il comportamento, soprattutto in contesti educativi e terapeutici.

In sintesi, lo psicologo e il tecnico ABA sono due figure professionali complementari, ma con competenze e ruoli distinti. Lo psicologo ha una formazione approfondita nelle scienze psicologiche e si occupa di un ampio spettro di disturbi e problematiche emotive e comportamentali, utilizzando un approccio terapeutico più globale. Il tecnico ABA, d’altro canto, è specializzato nell’applicazione di tecniche comportamentali specifiche per affrontare problemi comportamentali e favorire l’apprendimento, principalmente in contesti che riguardano disturbi come l’autismo.

Sebbene entrambi operino nel miglioramento della qualità della vita e del benessere psicologico delle persone, è fondamentale comprendere le specificità di ciascuna figura per scegliere l’intervento più adatto a seconda delle necessità individuali.

©Veronica Socionovo