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3 maggio 2022 ……….Laura Gennaccari
dall’Azzurro dell’Acqua al Celeste del Cielo

UNA GIOVANE ATLETA E’ VOLATA OLTRE  
 
DAL CANOTTAGGIO SULL’ ACQUA
A QUELLO TRA LE NUOVOLE DEL CIELO 
 
 
 
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PER LAURA 
______________________ postato su FB sabato 14 maggio da Federico Gennaccari, padre di Laura
 
Da oggi al Reale Circolo Canottieri Tevere Remo c’è una nuova barca che porta il tuo nome. È un “due senza” per far andare più forte le tue amiche e vincere gare nazionali e Internazionali occorre anche il tuo supporto da lassù.
Cinque anni fa, il 14 maggio 2017, a Sabaudia vincevi il tuo primo titolo regionale. nel quattro di coppia (oro anche per Giulio nel quattro e argento nel due senza) e oggi da lassù (ma sono sicuro che nascosta tra le tue amiche c’eri anche tu) hai assistito al varo della tua barca col discorso del presidente Masala, il brindisi e la messa in acqua…
C’È SEMPRE UNA… LAURA IN ACQUA PER LA TEVERE REMO.
 
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A  LAURA
________________ postato su fb sempre da suo padre / Martedì 10 Maggio  
 
Una settimana fa sei tornata in Cielo.  Ieri pomeriggio ti abbiamo dato l’ultimo saluto assieme a tantissimi amici, tra cui centinaia di ragazzi, amici tuoi del canottaggio (non solo della Tevere Remo ma erano presenti anche le “rivali” dell’Aniene, del Canottieri Roma e altri) e di scuola (pure dell’asilo, delle elementari e delle medie). Non ce l’ho fatta a mettere l’abito blu, l’avrei usato per accompagnarti all’altare in un altro modo nel giorno del tuo matrimonio. Così ho preferito indossare il pullover bianco che con Giulio mi avete regalato a Natale perché se no vestivo sempre di scuro.
Però anche alla camera ardente hai voluto darci segnali della tua presenza.
All’improvviso la luce è andata via e poi tornata dopo una decina di secondi (mi sembrava quando stavi ancora sul seggiolone che ti alzavi in piedi per giocare con l’interruttore della luce, accendere-spegnere e che risate che ti facevi, mi sembra ancora di sentirle).
Poi sulla tua gamba destra all’improvviso è comparsa una piccola macchia tonda di sangue rosso vivo, in un punto dove non sembravano esserci ferite. L’ho interpretato come un segnale della tua presenza, un modo per dire che ci sei accanto.
E di questo possiamo continuare a ringraziare il Signore: averti avuto accanto per sedici anni col tuo meraviglioso sorriso e la tua vitalità. 
 
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Lunedì 9 maggio, alle 15,30, anche io ho partecipato alla Cerimonia Religiosa nella Chiesa di Santa Maria Goretti, gremita da tanta “Gente”, anche sul sagrato esterno, ….tanta Gente unita in una vera “Comunità Umana”.
Una cerimonia molto intensa e carica di commozione, con all’esterno – a tratti e nonostante il caldo – una lieve pioggerella …forse le lacrime di alcuni Angioletti o Cherubini, che scendevano dal Cielo.  
Molti decenni fa anche io frequentavo quella Chiesa, perché abitavo in via Lago Tana in un palazzo ad angolo con viale Libia, ove ancora oggi campeggia una grande scritta: “Paolo Vive !” in ricordo di Paolo Di Nella,  un giovane nostro militante che senz’altro sarà in Cielo. 
In quello stesso Cielo ove ora è anche Laura e che da lassù continuerà a vivere con il ricordo della sua Famiglia e di tutti coloro che l’hanno conosciuta qui in Terra.
Ed è certo che  Chi muore giovane è caro è a Dio …ed anche agli Dei. ____________Giuliano Marchetti
 

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