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31 maggio – 4 giugno, nell’Arsenale di Venezia
in corso la IV^Edizione del Salone Nautico

L’Arsenale di Venezia, cuore dell’industria navale della Serenissima, ha riaperto i suoi cancelli da mercoledì 31 maggio sino a domenica 4 giugno per ospitare nella sua splendida cornice la IV^ Edizione del Salone Nautico.


Il saluto dal cielo degli elicotteri ha preceduto nella mattina di mercoledì il taglio del nastro della manifestazione, ove erano presenti il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, il Presidente del Senato Ignazio La Russa, il Vice-premier e Ministro dei Trasporti ed  Infrastrutture Matteo Salvini, il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, l’Ammiraglio Enrico Credendino – C.S.M. Marina Militare e Matteo Zoppas, Presidente ICE Agenzia. Presenti anche numerosi esponenti della Giunta e del Consiglio comunale.
Ad accompagnare le esibizioni e la cerimonia di inaugurazione le voci del Coro della Fenice che, per l’occasione, ha eseguito l’Inno di Mameli e quello di San Marco.

“Venezia oggi accoglie il Popolo del Mare ed il Salone Nautico è una scommessa nata quattro anni fa per far rivivere la città e restituirle il suo storico rapporto con il mare”.
Queste sono state le parole d’apertura del Sindaco Luigi Brugnaro, che ha poi ringraziato il Presidente della Regione Luca Zaia e i tanti Sindaci della Città Metropolitana ivi presenti. “Venezia è una grande Città, che va oltre i suoi confini, grazie al supporto e al lavoro di squadra con tutti voi che credete nella possibilità di rilancio del nostro territorio dove lavoriamo per il rinascimento del nostro Paese”.
“Venezia città anche delle sperimentazioni, in prima linea con il Mose: ci chiamano da tutto il mondo per scoprire questa meravigliosa opera che ha salvato la nostra città” – ha aggiunto il primo cittadino, per poi affrontare il tema della sostenibilità – “Un’altra scommessa vinta da questa città con la nascita della Fondazione Venezia Capitale Mondiale per la Sostenibilità, incrementando un molteplice impegno su tanti progetti che proiettano la nostra Città ad essere modello ed esempio per il resto dell’Europa e del mondo”.

Anche il Presidente del Senato Ignazio La Russa, intervenuto al Salone, ha sottolineato come il Sindaco Brugnaro “Grazie alla passione e all’amore per la sua città, oggi sia il vero artefice di questo Salone e come l’Italia sia la Capitale della nautica nel mondo: da quattro anni Venezia aiuta Genova e tutta la nostra Nazione a esserlo. Venezia è un museo in cammino che dipinge il futuro. Qui sono nate e continueranno a essere realizzare opere che servono a tutta Europa e, forse, a tutto il mondo. L’Italia è il luogo migliore dove il mare e l’economia possono incontrarsi e Venezia, riappropriandosi di questa specificità grazie anche al Salone Nautico fa un grande dono all’Italia e al mondo”.

L’Ammiraglio Enrico Credendino, Capo di S.M. della Marina Militare, ha portato il saluto delle donne e degli uomini della Marina. “Venezia ci ha sempre accolto con grande amicizia, i rapporti con la Marina Militare sono sempre stati eccellenti ma mai così eccellenti  come in questo momento storico. Sin dall’inizio abbiamo creduto nel progetto Salone Nautico, lavorando insieme al Comune e offrendo personale, logistica, supporto, aprendo l’Arsenale ai cittadini. D’altronde non può che essere così: Venezia è la città marittima per eccellenza nel mondo e se c’è il mare ci deve essere la Marina, che oggi è una costola del cluster marittimo nazionale. Con grande emozione noto quanto sia cresciuto il Salone in questi 4 anni e per questo mi congratulo con il Sindaco”.

Il Presidente di ICE Agenzia ha invece ricordato i numeri del mercato della nautica, che è in costante crescita. “Mi congratulo con il Sindaco e con questo governo, che crede molto nel Marchio Made In Italy, per la quarta edizione di questo bellissimo evento. Le nostre eccellenze nazionali vanno agevolate e cresciute con cura, con il binomio tra lusso e acqua che si crea qui al Salone, rappresentando così la massima espressione di tutto questo.
Negli ultimi anni il Salone è cresciuto in modo esponenziale e speriamo di poter fornire questo contributo ancora a lungo. Il mercato nautico come riportato dal Presidente Zaia è un settore di altissimo valore per la nostra nazione, con il 40% del suo valore che si articola in esportazioni, un trend tuttora in crescita. Qui vogliamo che siano presenti sia i massimi esponenti della nautica che tutti i piccoli e medi imprenditori, che tramite questo salone potranno diventare grandi aziende in futuro”.

E’ così dunque iniziata una cinque giorni che vedrà alternarsi una cinquantina di appuntamenti scientifici come convegni, conferenze e presentazioni, oltre a laboratori e attività didattiche per bambini e famiglie e prove in acqua. Con questa edizione il Salone Nautico si conferma la centralità nel mercato della nautica di una manifestazione dedicata soprattutto agli armatori che navigano l’Adriatico e tutta la lunga rotta che da Venezia porta a Istanbul lungo il Mediterraneo Orientale. Sono stati infatti installati oltre 1.100 metri lineari di pontili, e 30.000 mq di spazi espositivi esterni, mentre le grandi tese, che in passato hanno accolto la costruzione delle galere, ospitano ora il meglio del design e dell’arredo nautico e la cantieristica artigianale veneziana, per un totale di 5.000 metri quadrati. In totale sono più di 220 gli espositori (di cui i nazionali 180 e il restante proveniente da Regno Unito, Croazia, Slovenia, Polonia, Spagna, Francia, Germania, Austria, Montecarlo, Svezia, Danimarca, Finlandia) che portano a Venezia 300 imbarcazioni, di cui 240 in acqua per una lunghezza totale di 2,7 chilometri. Il Salone Nautico Venezia è organizzato da Vela Spa per conto del Comune di Venezia e in collaborazione con la Marina Militare.

Al termine della cerimonia di inaugurazione, l’Ammiraglio di Divisione Andrea Petroni, nuovo Comandante dell’Istituto Studi Militari Marittimi e Presidio Marina Militare di Venezia, insieme al  Capitano di Vascello Nicola Giannotta, Comandante di Nave San Giusto, ha accolto Luigi Brugnaro –  Sindaco di Venezia e Mattia Carlin, Vicepresidente UCOI – Unione Consoli Onorari in Italia con sede al Circolo degli Esteri in Roma, insieme ad altre personalità a bordo della Nave per un vin d’honneur.

La Nave San Giusto è la prima Unità combattente della Marina Militare a portare questo nome; costruita presso i cantieri navali Fincantieri di Riva Trigoso, è stata battezzata il 23 ottobre 1993 (madrina la Sig.ra Lidia Marceglia, vedova della M.O.V.M. C.F. (GN) Antonio Marceglia), varata il 2 dicembre 1993 e consegnata l’11 giugno 1994.
Il San Giusto è una Nave Anfibia dotata di bacino allagabile (da cui la denominazione LPD – Landing Platform Dock) specializzata per lo sbarco di truppe sia in operazioni di proiezione di forza, sia in operazioni leggere di incursione. Il Reparto destinato a queste operazioni è la Brigata Marina San Marco che forma con la Nave un binomio indissolubile.

L’Unità rappresenta un’evoluzione della classe “San Giorgio” per quanto riguarda le capacità di Comando, Controllo e Comunicazione, in supporto ad un Comando Complesso imbarcato (attualmente è Nave di Bandiera della Terza Divisione Navale) e le capacità correlate ai compiti di formazione del personale. Il San Giusto infatti è stato costruito anche per ospitare le Campagne d’istruzione estive a favore degli Istituti di Formazione della Marina Militare.
La rilevante autonomia logistica, unita ad un razionale impiego degli spazi di bordo, la presenza di un bacino allagabile, di un ampio ponte di volo e di una significativa area ospedaliera con sala operatoria e riunito dentistico, permettono alla nave un’estesa flessibilità di impiego dal carattere duale, particolarmente utile nell’attuale scenario geo-politico.

Francesca marti

Arsenale di Venezia, Marina Militare, Salone Nautico