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Alla Festa del Cinema di Roma:
“Splendidamente Anna”

“L’importante è non avere grinze nel cervello,
quelle in faccia prima o poi ti aspettano al varco”

Anna Magnani

All’Auditorium parco della musica nel bel mezzo della diciottesima Festa del Cinema di Roma presso lo spazio Lazio Terra, cinema della regione Lazio, si sono tenuti il 19 ottobre scorso due grandi premi della capitale, Roma Videoclip, il cinema che incontra la musica, giunto alla sua ventesima edizione e nello stesso tempo il premio Anna Magnani, e negli anni passati è stato dato a Rupert Everett, Mara Venier, Pierfrancesco Favino e Vasco Rossi: a condurre l’evento è stata la bravissima Francesca Piggianelli.

Francesca Piggianelli è presidente dell’Associazione Culturale Romarteventi, organizzatrice di importanti festival e rassegne di cinema, musica, ed arte in generale; costei è inoltre responsabile organizzativa e di comunicazione dei premi Corto Dino De Laurentis, del premio Raf Vallone e del premio Isola del Cinema.

In questa edizione è stata accompagnata nella conduzione da Danilo Brugia e sono stati rpesentati i premi al cantautore Francesco Motta e al regista Pepsy Romanoff, sono stati inoltre premiati gli attori Vinicio Marchioni e Carolina Crescentini. E’ stato inoltre consegnato un premio al cantante Max Gazzè e a Younuts!, regista del video della sua canzone “Che c’è di male?”. Nel suo video Max Gazzè ricorda l’importanza delle persone che si incontrano tutti i giorni, l’importanza dei semplici incontri che formano la vita di tutti noi.

Il premio Anna Magnani è andato invece quest’anno all’attrice Milena Mancini, che come le persone che avevano ricevuto questo riconoscimento negli anni passati, è stata molto contenta di essere associata al nome della grande attrice romana.

Il premio Annuario del Cinema è andato a Luca Manfredi, figlio del grande Nino Manfredi, l’attore che ha fatto la storia del cinema italiano,  ricordato con grande affetto dal figlio. Nel finale della premiazione è stato inoltre consegnato un quadro con l’effige della grande Anna Magnani a Francesca Piggianelli come memento di tutti i suoi sforzi per portare a compimento un evento tanto complesso

Durante le diverse rassegne è stato possibile vedere film di ogni genere, dal film Wuxia cinese della Foresta dei pugnali volanti (inglese House of Flying Daggers) di cui era presente l’autore della colonna sonora Shigeru Umebayashi e i nostri italianissimi Paola Cortellesi e Valerio Mastrandrea, per la pellicola “C’è ancora domani”, l’inglese Thomas Napper con la sua pellicola widow Clicquot e il lungometraggio “Lui era Trinità” a ricordare la vita meravigliosa di Italo Zingarelli, famoso per molti suoi lavori ma soprattutto per “Trinità” e continuavano a chiamarlo Trinità”; altri nomi associati a questo evento un documentario su Isabella Rossellini e un documentario sulla ricerca di  Yong-man Kim, l’uomo che è diventato famoso per la catena di videonoleggi che ha iniziato a New-York: il festival ha saputo unire “Profondo Rosso di Dario Argento” e Zucchero Fornaciari, la “Medea” di Pasolini, restaurata per far sentire la vera voce della grande cantante, e “Io, noi e Gaber” un documentario sul Grande Giorgio Gaber raccontato dalle persone che lo hanno realmente conosciuto e vissuto. Per i più piccoli ma non solo è stato inoltre presentato “The Boy and the Heron”, ultima pellicola del poeta dell’animazione giapponese Hayao, una storia sul mistero della vita e della creazione nonché un omaggio al sentimento dell’amicizia.

Per omaggiare la grande attrice Anna Magnani è stata inoltre allestita una mostra fotografica chiamata “Semplicemente Anna” prodotta dalla fondazione “Cinema di Roma”, una mostra ideata e curata da Stefano Tommaso e Francesca Piggianelli.

©Francesca Marti