Skip to main content

L’Arte del Combattimento Cavalleresco

Sabato 8 luglio in Nettuno (RM) – presso l’Eliporto del Circolo Paracadutisti “Le Grugnole” – si è svolto un incontro con i Confratelli del Tempio della Concordia, patrocinato dall’Ordine della Concordia, riguardante l’argomento segnalato in epigrafe. L’incontro ha visto la partecipazione della Compagnia d’Arme Sancto Eramo, con il Maestro d’Armi GERARDO VIGNOLA ed il Maresciallo ALESSANDRO BRUNI hanno svolto vari interventi di notevole interesse storico / culturale sul combattimento individuale tra cavalieri del secolo XII e XIII e sulla simbologia delle armi.

Gli interventi sono stati arricchiti  da alcuni esempi di combattimento dal vivo tra Cavalieri, aderenti alla realtà dell’epoca e non come rappresentati nelle odierne vulgate cinematografiche, raffiguranti duelli ben lontani dalla realtà dell’epoca, epoca che può essere vissuta e studiata solo attraverso temi di archeologia sperimentale e realistiche rievocazioni. Di particolare interesse è stato anche la relazione della Prof.ssa SANDRA MAZZA, sulla “sacralità della spada e simbologia della cavalleria occidentale”;

I  temi principali dell’incontro vertevano sulla interpretazione delle immagini raffigurate sul codice miniato denominato “Bibbia Maciejowski”, capolavoro di arte gotica del 1250 e costituente una fonte inestimabile per la ricostruzione della cultura materiale di epoca medievale, e sul codice denominato  “I.33” datato intorno alla fine del secolo XIII, è notoriamente il più antico trattato di scherma da duello pervenuto fino ai giorni nostri. Di origine tedesca, rappresenta due combattenti che praticano scherma di spada e brocchiero, e reca commenti in latino a corredo delle illustrazioni. Anni di ricerche e studio delle fonti, di individuazione di parallelismi e similitudini e di lavoro di ricostruzione in palestra a cura della stessa Compagnia d’arme Sancto Eramo, hanno confutato diversi miti sull’uso della spada nel medioevo, rivelando una scherma strutturata e raffinata che affonda le proprie radici nella cultura occidentale  medievale.

Il convegno, al termine dopo i saluti dell’ Avv. Mario Cardinali – sovrintendente dell’ Ordine e la consegna in omaggio agli ospiti il libro “LA SPADA DEI LEONI” scritto da Mario Augusto Petricca, si è concluso con una riunione conviviale nella annessa azienda agrituristica.

MANLIO MOCHI –  Loss Adjuster e coordinatore del Convegno 

20170708_114755