L’Unicef ed un “comunicato idiota”

Scritto da Giuliano Marchetti il 02/01/2018. Pubblicato in Olio di Ricino (Satira e Dintorni).

IDIOTA o FASCISTA… ?

“IDIOTA & FASCISTA” … così Alberto Atzori, responsabile della comunicazione sui social network dell’UNICEF (*1), definisce chi non condivide la proposta di legge sullo IUS SOLI.

« Non effettuerò mai più alcun versamento a favore dell’UNICEF perché mi sento “idiota e fascista” – e voi ? »

Così commenta Francesco.

Questo breve flash ci è giunto in Redazione tramite una e-mail, trasmessaci da Francesco, lettore di Consul Press e mio amico da antica data, da quando – tra fine anni ’60 ed inizi anni ’70 – eravamo entrambi collaboratori del periodico L’Orologio. A solo titolo di cronaca, va evidenziato che “FRANCESCO” – attualmente in pensione, ma già Docente e Dirigente Scolastico – a suo tempo, in un concorso pubblico riuscì a classificarsi in assoluto come il più giovane “Preside” nei licei d’ Italia.

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Oggi, purtroppo, in questa nostra (?) Repubblica, dobbiamo tollerare al vertice del MIUR una “Ministra” come Valeria Fedeli, senz’arte e né parte, né adeguati titoli di studio; al vertice del Campidoglio una “Sindaca” come Virginia Raggi, di pari levatura, senza particolari titoli se non quello attribuitole da Vittorio Feltri sul quotidiano Libero; a Palazzo Chigi un papabile “Candidato Premier” come Luigi Di Maio, ribattezzato nella sua Napoli come Giggino o’ congiuntivo. Il tutto con il beneplacido della blasonata Accademia della Crusca che, a quanto pare, avalla l’uso di termini come Sindaca o Ministra, plaude per l’oblio di un’oramai desueto congiuntivo e, tanto per rendersi gradita ai “potenti di turno”, si entusiasma di ricevere la visita, nella propria prestigiosa Sede, da parte (a mio giudizio) della più antipatica e boriosa rappresentante delle Istituzioni, come la “Presidenta” Lady Laura Boldrini. Inoltre – dulcis in fundis – dobbiamo assistere ad una deprecabile convergenza sull’attuazione dello IUS SOLI tra l’elettorato della peggior sinistra radical-chic con quello della peggior componente cristiano/cattolica, così come caldeggiata dal quotidiano L’Avvenire ed incomprensibilmente anche auspicata dall’attuale Sommo Pontefice con, a rimorchio, una vasta parte del Clero.