Passerelle politiche e spettacoli estivi
Passerelle politiche
” E nun ce vonno sta’! … e nun ce vonno stà!… “ così ritmavano i tifosi all’indirizzo della squadra avversa, scura per aver perso. Ebbene, i tempi non sono, in fondo, diversi da quelli di questa osservazione calorosa e scandita. Mastro Mattero Salvini e Mastro Gigino Di Maio sanno il fatto loro e, nonostante vecchiette agit-prop agli angoli delle strade cerchino di coinvolgere nella loro piccola cultura passanti poco meno che curiosi, battendo inutilmente i loro logori ancilia con fascismi, nazismi, Papa Francesco ed altre amenità a favore dei migranti, stanno fermi sui loro propositi positivi, perchè caricare l’economia fragile d’Italia, la sicurezza dei cittadini, il rispetto per leggi ed evidenze culturali di essa con nuovi afflussi di neri sarebbe la sclerotizzazione della Nazione, con grande gioia delle multinazionali pronte ad ingoiarla a morsi come il bimbo nascente dell’Apocalisse.
Passerelle, e passerella di risibile impatto è quella, recentissima, di uno sparuto gruppetto di non eletti del PD, di altri trinaricuti deputatucoli ed alcune apparizioni come la ex Peppa Pig Boldrini, che si sono recati parlamentarmente seriosi, impaludati di dignità e con voce reboante di contenuti solo propagandistici sulla Nave Militare Ubaldo Diciotti, per “farsi sentire” dal Governo.
In tutta questa vicenda va registrata una parziale sconfitta della mafia e delle collegate O.N.G. che perdono parte dei proventi dal commercio di povera carne umana, così come i “mercanti di schiavi” che, dalla scoperta dell’America, hanno implementato i loro sporchi traffici, con la connivenza di alcuni Stati. Salvini sa bene che gran parte d’Italia è con lui e dunque chi può dubitare smetta di farlo: il rigore è l’unica via per la salvezza europea, anche quando qualche Stato vorrebbe scegliere l’Italia come Ariete sacrificale.
Che sia d’esempio l’Australia, con il “no way” ai migranti, linea anche auspicata da Giorgia Meloni, con F.d’I. e da Casa Pound; che sia chiara l’azione spagnola, che ha ributtato al di là del confine alcuni soggetti che lo avevano scavalcato, rispedendoli in Marocco; va sottolineato necessariamente come il “no way” sia la più sicura azione: non devono sbarcare, non devono passare la linea di demarcazione, anche per motivi sanitari.
Questi buffi soggetti che si rodono le unghie invece di accettare il proprio ridimensionamento insieme alla ex “Presidenta”, mai favorevole alle donne sebbene si professi tale – si noti se per caso abbia mai alzato la voce contro i femminicidi, gli stupri, gli scippi finiti male (specie se perpretati da extra comunitari !) – cioè questa stagionata ex First Ladys /3^ Carica dello Stato a che non demorde e vuol fare ancora la divetta, la star (magari come Veronica Sciccone Madonna, senza averne il fisico), è bene che racimoli nel cervello cosa vuole dire signorilità e taccia per sempre, e tacciano finalmente tutti i suoi simili e sodali, lasciando la vera Italia creativa, geniale, lavoratrice, in santa pace. Come spettacolo divertente, la Nazione ne ha di migliori.
Marilù Giannone