“Europeismo e Sovranismo alla resa dei conti”
ITALICUM: è online il Nuovo Numero del 2019
È uscito il nuovo numero di Italicum 2019
Periodico editato dal CENTRO CULTURALE ITALICUM
E’ possibile scaricare il testo tramite il seguente LINK
Il Centro Culturale Italicum ha un nuovo blog ed invita tutti coloro interessati alle tematiche trattate a scrivere per creare dibattiti e partecipare alla battaglia ideale “Passione dell’Anticapitalismo”
centroculturaleitalicum@gmail.com
https://www.facebook.com/centroitalicum/
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Il Centro Culturale Italicum, sorto nel 1985 come Associazione Culturale, ha sempre organizzato Conferenze, Dibattiti e Tavole Rotonde e vanta, tra le sue attività di maggior rilievo, la pubblicazione di “ITALICUM”, giunto senza interruzioni al ventottesimo anno di pubblicazione. Tale Periodico è da sempre una voce libera, da sempre lontana dai partiti politici e dai centri di potere di vario genere. Lontana anche da ogni omologazione e condizionamento, sia morale che politico, imposto dalla società della massificazione globale. Siamo coscienti della obsolescenza delle categorie politiche ottocentesche di destra e sinistra, considerando ormai superate le ideologie novecentesche e le loro soluzioni miracolistiche, mentre crediamo nel loro superamento tramite nuovi movimenti politici che si affermino sulla base delle problematiche sociali del nostro tempo.
Non ci riconosciamo nell’Europa dell’€uro e dei poteri finanziari, ma auspichiamo l’unità di una Europa sovrana e liberata dalla schiavitù finanziaria del capitalismo globale e basata invece sulla cultura dell’umanesimo, del comunitarismo, dell’identità dei popoli, quali elementi fondanti della civiltà europea. Vogliamo affermare il primato del lavoro inteso come attività umana libera, creatrice, trasformatrice della società, rifiutando la “teologia” del libero mercato globale, che vuole l’asservimento dell’uomo al capitale e alla mercificazione di ogni attività umana.La nostra iniziativa è aperta a tutti coloro che ritengono di identificarsi con la nostra cultura e la nostra storia, per riappropriarsi delle comuni radici storiche e culturali che ci appartengono.
