Harry Potter “blasfemo”: il libri dati alle fiamme in Polonia
Può una celebre serie fantasy, tra l’altro per ragazzi, essere considerata blasfema? Ebbene sì, i libri che hanno per protagonista il maghetto più famoso di tutti i tempi, sono stati additati come sacrilegi e addirittura dati alle fiamme. Questo è quanto avvenuto qualche tempo fa nella cittadina di Koszalin, in Polonia, e ovviamente stiamo parlando della saga di Harry Potter. Un vero e proprio rogo, dove alcuni sacerdoti cristiani, ha bruciato insieme ai libri della Rowling anche un pupazzo di Hello Kitty ed una maschera Indù.
Come riporta la Bbc, la Sms Y Nieba (Sms from Heaven) un gruppo creato da diversi sacerdoti polacchi, con lo scopo di diffondere messaggi cristiani, ha poi diffuso le foto del rogo sui social, il tutto correlato con brani biblici tratti dal Deuteronomio, il quinto libro dell’Antico testamento. Il post è stato rilanciato dai diversi utenti fino al punto di diventare virale e provocare uno sdegno generale “Mi piacerebbe credere sia uno scherzo… sul serio, le persone bruciano letteratura fantasy nel 21esimo secolo in una specie di rito malato?”, “È difficile per me credere siamo così arretrati”, sono solo alcuni dei commenti apparsi in rete.
La saga di Harry Potter non è nuova a queste “iniziative”, infatti già altre volte è stata ritenuta blasfema da diversi circoli religiosi e conservatori che hanno criticato questi libri per i riti magici descritti nel corso della storia.