1° Maggio in una “Democrazia Demenziale”
VENERDI’ I° MAGGIO E QUESTA NOSTRA REPUBBLICA
IL I° MAGGIO SI CELEBRA LA “FESTA DEL LAVORO”, il I° articolo della Costituzione recita che “L’Italia è una Repubblica Democratica fondata sul Lavoro” ! Va rilevato però che in questo scellerato e sciagurato periodo – causa Covid 19 e non solo – il “Lavoro” ha registrato un crollo eccezionale, mentre i “Lavoratori” (ivi compresi anche gli imprenditori/ gli autonomi/ i professionisti – tutti in gran parte costretti agli arresti domiciliari) non risultano particolarmente tutelati né dalla Repubblica, né dal Governo, né dalle Istituzioni.
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Mi ricordo che moltissimi anni fa l’indimenticabile Corrado venne temporaneamente esiliato dalla Rai TV perché durante una trasmissione nazional-popolare di notevole successo (eravamo forse verso la fine del miracolo economico) definì “L’Italia una Repubblica fondata sulle cambiali” …..mentre oggi ci troviamo in una Comunità Europea basata sullo spread (una C.E. ben differente, distante e diversa dall’ autentica “Europa”) ove alcuni Stati ed i relativi Popoli vengono massacrati dalla globalizzazione neoliberista e dalle “Leggi di Mercato” !
Mi ricordo anche di aver recentemente letto su qualche giornale o ascoltato da qualche emittente che alcuni “minus habens”- dementi e beoti hanno definito il CoronaVirus come un “Virus Democratico” perché colpisce tutti, senza discriminazioni !
Mi ricordo altresì che dalla odierna Festività del I° Maggio (un tempo in Italia celebrata con la Festa del XXI APRILE) a quella precedente del 25 Aprile sono trascorsi appena 6 giorni !
Ora, finalmente e lucidamente, comprendo perché personalmente detesto la “Democrazia” ed, in parte, anche questa Repubblica Democratica nata dall’anti-Fascismo e dalla Resistenza.
Giuliano Marchetti
