La carta degli aiuti umanitari Gumanitarnaj Karta
Piattaforma russa: il portale digitale per l’assistenza e lo sviluppo internazionale promosso con dati e fonti pubbliche
Raffaele Panico
Il 23 novembre l’Agenzia Federale Rossotrudnichestvo ha presentato la prima piattaforma russa dedicata agli aiuti umanitari – “Gumanitarnaja Karta” (“Mappa di aiuti umanitari”) – che consoliderà i dati provenienti da fonti pubbliche sull’assistenza umanitaria fornita dalla Federazione Russa e sui progetti volti alla promozione dello sviluppo internazionale.
Nel suo discorso, il direttore di Rossotrudnichestvo Evgeny Primakov ha raccontato le difficoltà incontrate in precedenza nel raccogliere e sistematizzare le informazioni sul lavoro dei vari ministeri e dipartimenti a livello umanitario. “Il nostro progetto si prefigge di informare il pubblico, nazionale ed estero, sul contributo della Russia allo sviluppo internazionale e sarà perciò di grande aiuto agli utenti. Vorrei sottolineare che la politica umanitaria non è un’azione caritatevole, ma un investimento al futuro del nostro paese, lo renderà più forte e contribuirà ai successi futuri, sosterrà il lavoro delle aziende russe all’estero e renderà più sicuri i nostri confini”, ha rimarcato il direttore.
Mikhail Petrosjan, cofondatore del progetto: “La nostra missione è quella di illustrare gli aiuti forniti dalla Russia ai paesi partner a tutto il mondo, ai nostri cittadini e agli esperti del settore. Comprendiamo che vi sono alcuni fattori esterni che creano difficoltà nel trasmettere l’immagine oggettiva del nostro Paese ad un pubblico straniero, e ci auspichiamo che la mappa diventi uno degli strumenti di comunicazione in questo senso”. Il Dott. Petrosjan ha aggiunto che la nascita del portale è stata in parte determinata dalla pandemia COVID-19 e, di conseguenza, dall’aumento notevole dell’assistenza umanitaria prestata dalla Russia ai paesi più colpiti.
Durante la conferenza stampa sono stati discussi gli aiuti umanitari forniti dalla Russia nell’anno corrente e la loro distribuzione geografica. Particolare attenzione è stata prestata agli aspetti pratici del coordinamento dei lavori nonché al sostegno nella comunicazione con riferimento ai progetti di sviluppo internazionale. Infine, si è parlato della partecipazione del settore aziendale russo e delle organizzazioni non profit alle iniziative umanitarie.