Gucci Beloved Talk show – il talk in versione retro
di Marco Caruccio via pambianconews.com
Prima le Instagram Stories, poi il boom dei podcast e infine il fenomeno Clubhouse. Gli ultimi mesi hanno visto fiumi di parole condivise sui social network. La moda spinge l’acceleratore sulla comunicazione verbale che sembra strizzare l’occhio al mondo della radio e delle trasmissioni televisive in cui gli ospiti si raccontavano senza filtri. Gucci non sta a guardare e lancia un nuovo progetto per celebrare le linee di accessori Gucci Beloved. Il direttore creativo Alessandro Micheleha tratto ispirazione dai famosi late-night show hollywoodiani per dare vita a sei episodi del The Beloved Show. L’attore e conduttore James Corden, realmente impegnato col proprio programma in onda sulla Cbs, intervista il musicista Harry Style, la campionessa sportiva Serena Williams, le attrici Diane Keaton, Sienna Miller, Awkwafina e Dakota Johnson. Durante le brevi clip le star ospiti del talk show parlano delle loro recenti attività sfoggiando i modelli Dionysus, Jackie 1961, Gucci Horsebit 1955 e GG Marmont.
Realizzata dall’artista, fotografo e regista Harmony Korine, già più volte partner di Gucci, la campagna Gucci Beloved mette in scena sketch in cui le celebrities e Corden sovvertono in chiave scherzosa il format del talk show fatto di confidenze, imbarazzi e standing ovation del pubblico in sala. “Siamo andati indietro nel tempo, all’epoca dei talk show televisivi originali, dove la protagonista, la grande star, è proprio la borsa. Molto spesso tali creazioni portano il nome di donne famose e influenti, che hanno condizionato le abitudini e i gusti di molti. Ed è proprio per via di questa loro spiccata personalità che, nel mondo della moda, abbiamo dato loro nomi così significativi; ed eccole ora in uno show dove abbiamo giocato con l’idea che ci fossero due star: la borsa e la celebrità in carne ed ossa. Un gioco di rimandi tra due grandi protagonisti”, spiega in una nota Michele che solo pochi giorni fa ha presentato la collezione autunno/inverno 2021-22 attraverso una sfilata digitale per celebrare i 100 anni di Gucci. Per dare risalto alle linee Gucci Beloved saranno inaugurati in vari Paesi in tutto il mondo i temporary store Gucci Pin con un look distintivo. Contenuti virtuali dedicati saranno disponibili inoltre sulla Gucci app. Nella sezione Arcade, verrà lanciato un nuovo gioco che permetterà agli utenti di interagire con gli articoli e con gli elementi di scena della campagna.
Tra le maison che hanno puntato sulla comunicazione parlata c’è Versace che, attraverso la piattaforma femminile Medusa Power Talks ha raccontato storie di donne al potere nel 2021 tra le quali Donatella Versace, le modelle Precious Lee e Irina Shayk, l’attrice Indya Moore e l’attivista Chelsea Miller. Le parole viaggiano attraverso i siti web dei brand e i più disparati social network. Durante l’ultima Milano fashion week, Giuseppe Zanotti ha allestito due talk su Clubhouseincludendo influencer, celebrity e redattrici. Anche le fondatrici di The Attico Gilda Ambrosio e Giorgia Tordini hanno organizzato un evento Clubhouse dedicato alla loro prima capsule streetwear insieme ai modelli-testimonial della campagna. Dopo il boom nei Paesi anglofoni, nelle ultimi mesi anche in Italia si stanno susseguendo numerosi confronti tra fashion editor e opinionisti.
Instagram ha recentemente introdotto il servizio Live Rooms, una nuova modalità che permette di realizzare dirette con 4 utenti in collegamento contemporaneo anziché i canonici due. La mossa sembra una risposta a Clubhouse ma anche un adeguamento al ritrovato valore dei contenuti. Le conversazioni non mancano nei podcast, altro mezzo in voga tra gli appassionati di moda e non solo, come dimostrano gli episodi registrati da maison del lusso come Maison Margiela, Chanel e anche Gucci. Prima dello show digitale condiviso lo scorso settembre, Burberry ha allestito un talk con i musicisti Erykah Badu, Rosalía, Steve Lacy e la modella Bella Hadid. Insomma, nessuno potrà accusare la moda di essere a corto di argomenti di conversazione.