Skip to main content

Nasce a Roma l’associazione “Progetto Italia. Le eccellenze italiane” di Eva Lacertosa

Un esempio di giornalismo e di ricerca sociale con l’obiettivo di informare il pubblico su quelli che sono i lati migliori del “Pianeta Italia” (e non solo le sue tante aree oscure, illuminate magari solo per fare audience a tutti i costi) viene, da qualche tempo, dalla manager e conduttrice tv Eva Lacertosa.

La stessa ha ideato il programma tv denominato “Progetto Italia. Le eccellenze italiane”, in onda su Odeon TV dal 2019, per la regia di Leonardo Todaro, (tutte le puntate sono disponibili su YouTube).

Scopo della trasmissione è dare un riconoscimento pubblico a uomini e donne che, pur avendo illustrato l’Italia col loro operato, non hanno ancora raggiunto una notorietà a livello nazionale.

Nelle varie puntate, la conduttrice ha illustrato le tante eccellenze, a volte sconosciute, di un Paese noto da sempre per le sue capacità innovative e la sua resilienza, anche di fronte a catastrofi enormi: dalla medicina all’imprenditoria, dallo sport allo spettacolo e alla moda.

Da questo paziente lavoro di comunicazione Eva Lacertosa ha preso lo spunto per creare l’Associazione culturale “Progetto Italia. Le eccellenze italiane”, presentata al pubblico a Villa Lacertosa (alla periferia sudest di Roma, non lontano dalla Tuscolana).

Un pubblico composto soprattutto da cittadini attenti al cambiamento sociale e alle innovazioni positive ha ascoltato il discorso inaugurale della Presidente Lacertosa: centrato sull’importanza di segnalare all’opinione pubblica non solo nazionale, le più significative eccellenze italiane, come primo passo verso la creazione, anche da noi, d’una coscienza civile della meritocrazia, al posto della logora sottocultura dell’appartenenza (politica o familistica).   

E’ intervenuto, per il taglio del nastro e la benedizione dell’associazione, Mons. Jean – Marie Gervais, del Capitolo vaticano, Presidente dell’ associazione “Tota Pulchra” (dal 2016 dedita all’organizzazione di iniziative culturali e alla scoperta di nuovi talenti), che ha espresso il pieno appoggio all’associazione “Progetto Italia”.

Mentre il maestro violinista Tonin Xhanxhaphili, nel 2018 Premio internazionale dell’AEREC per la carriera nella Musica e Premio Rotari Roma Nordest, ha diretto il concerto dei suoi allievi di scuola di musica under 12, “piccole eccellenze” (tra cui anche il figlio undicenne, Dario, e Mattia Silvestri, nipotino di Eva Lacertosa), cimentatisi con brani di repertorio classici e moderni.

“Il tempo appunto dell’appartenenza è ormai finito”, ha ricordato la Presidente Lacertosa; “ora anche gli italiani, pur a fatica, devono cercare d’intraprendere finalmente la strada dell’iniziativa individuale responsabile e solidale, nel contesto d’uno Stato efficiente, sul modello delle migliori democrazie europee”.

Preannunciando le prossime iniziative e consegnando i vari attestati di “Progetto Italia” (ai ragazzi del gruppo musicale del maestro Xanxaphili e a vari altri ospiti), la Presidente ha ringraziato tutti gli intervenuti alla presentazione.

“In modo particolare – ha precisato –  Giuseppe Nicotra, Presidente onorario dell’associazione, Comandante emerito della nave-scuola “Amerigo Vespucci”, il Dr. Roberto Crocca, Vicepresidente, Roberto Berti, pianista e compositore di tango, Dino e Lucia Zanello, docenti universitari di fisica, ma anche appassionati violinisti, Leonardo Todaro, regista tv, Fabrizio Capparella, esperto d’informatica ad alto livello consulente dell’associazione, Giuseppe Monteleone, commercialista, Antimo Puca, maestro di tango, Maria Luisa D’ Eboli, pittrice (di cui è stata presentata una mostra di quadri, con riflessi anche di Chagall e della Scuola di Roma), seguita dal suo manager Mario Tacinelli, e Mariangela Petruzzelli, giornalista e organizzatrice, tra l’altro, del Premio internazionale di cucina “Miss Chef”.

Condividi:

Lascia un commento