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“Il Debito della Prostituta e gli effetti collaterali”
…..ipotesi per un Master alla Bocconi o alla Luiss

QUANDO I REDDITI DERIVANTI DALLA PROSTITUZIONE
POSSONO RISANARE UN’ ECONOMIA TERRITORIALE 
______________________________THE BEST  CASE HISTORY 
un intervento di Marco Cristoforo rilanciato su FB da Anna Maria Grillone 
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Fantastico !!!
Non so chi sia il genio che l’ha scritto ma leggilo, è eccellente…
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Ad agosto, in una piccola città, cade una pioggia torrenziale e per diversi giorni la città sembra deserta. La crisi affligge questo posto da molto tempo; tutti hanno debiti e vivono a credito.
Fortunatamente, un milionario con tanti soldi arriva ed entra nell’unico piccolo hotel sul posto, chiede una stanza, mette una banconota di 100 euro sul tavolo della reception e va a vedere le stanze.
Si innesta così un circuito virtuoso:
A)  Il gestore dell’hotel prende la banconota e scappa per pagare i suoi debiti con il macellaio;
B) Questo prende i 100 euro e scappa per pagare il suo debito con l’allevamento di maiali;
C) Quest’ultimo prende la banconota e corre a pagare ciò che deve con li mulino, fornitore di mangimi per maiali;
D) Il proprietario del mulino prende 100 euro al volo e corre a saldare il suo debito con Maria, la prostituta che non paga da molto tempo e che, in tempi di crisi, offre persino servizi a credito …
E) La prostituta con la banconota in mano raggiunge il piccolo hotel, dove aveva portato i suoi clienti le ultime volte senza aver ancora pagato e consegna 100 euro al proprietario dell’hotel.
In quel momento il milionario, avendo appena terminato di dare un’occhiata alle stanze, scende, dice di non essere convinto delle camere visitate, riprende i suoi 100 euro e va via.
“Nessuno ha guadagnato un euro, ma ora l’intera città vive senza debiti e guarda al futuro con fiducia” !!!
MORALE: SE I SOLDI CIRCOLANO, NELL’ECONOMIA LOCALE, LA CRISI È FINITA.
# Consumiamo di più nei piccoli negozi e mercati; # Stop alle banalità! # # Ognuno di noi inizi  a consumare ciò che producono i suoi Amici e il proprio Paese!!!
# Se il tuo amico ha una microimpresa, compra i suoi prodotti! # – Se il tuo amico vende vestiti, comprali! # – Se il tuo amico vende scarpe, comprale!
# Se la tua amica vende dolciumi, compra! #  Se il tuo amico è un contabile, vai a chiedere consiglio! #  Se il mio amico possedesse un ristorante … Cosa ne pensi? Vorrei mangiare lì!
# Se un mio amico avesse un negozio, in quello comprerei!
Alla fine della giornata, la maggior parte dei soldi viene raccolta da grandi società e cosa credi? Vanno via dal paese! Ma quando acquisti da un imprenditore, una piccola impresa di medie dimensioni o dai tuoi amici, li aiuti, tutti noi vinciamo e contribuiamo a rafforzare la nostra economia.
# Sosteniamo l’imprenditorialità … # Supportiamo il consumo locale …. # Sosteniamo la produzione nazionale …

 

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NOTE A MARGINE 
Questa “Lettura” dovrebbe servire a tutti come un flebo di positività e di saggezza !
Al riguardo vorrei invitare tutti coloro a cui piace leggere un Libro di non acquistarlo on-line tramite Amazon & Soci, ma di acquistarlo direttamente recandosi nella “Libreria” del proprio quartiere !
Per lo stesso motivo i quotidiani non debbono essere letti sul tablet, ma acquistati in Edicola ! E’ una questione di stile, è un modo per interagire con altre persone, è un sistema di vivere nel proprio territorio, per mantenere e rinsaldare i nostri rapporti umani, partecipare maggiormente alla vita della Comunità a cui apparteniamo.
I locali e gli spazi di una Libreria debbono e possono essere utilizzati anche come luogo di aggregazione culturale e sociale, per scambiare qualche opinione sia con il Libraio, sia con altri visitatori abituali o saltuari che, insieme al Libraio, possono divenire anche nostri Amici; nella Libreria si possono anche incontrare gli Autori nel corso di presentazioni o tavole rotonde… e, perché no ? …fare anche salotto.
E lo stesso si potrebbe fare anche nei pressi dell’Edicola con l’Amico Giornalaio.  Riappropriamoci del gusto di fare una chiacchierata, abbandonando ogni tanto il p.c. e riducendo sempre più spesso il tempo dedicato allo smartphone.
Questa è una micro battaglia da affrontare tutti i giorni e che, come tale, viene sempre portata avanti sulla “Consul-Press” !
_____________Giuliano Marchetti

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