A Roma il 25 Maggio, svoltosi un Convegno
dei “Cavalieri dell’Ordine della Concordia”
UNA SINTESI A CURA DEL SOVRINTENDENTE GENERALE
SUL CONVEGNO DELL’ORDINE PRESSO IL CARDINAL HOTEL
Sabato 25 maggio 2024, presso l’Hotel Cardinal di Roma si è svolto il Convegno dell’Ordine della Concordia, alla presenza del Gran Maestro il Principe Mario Augusto Petricca Giordani, cui hanno partecipato gli alti Dignitari, i Pari provenienti da tutta Italia, ospiti italiani e stranieri, i rappresentanti di alcune Famiglie Neo Templari.
Dopo i saluti iniziali, il Cerimoniere Manlio Mochi ha ripercorso brevemente la storia dell’Ordine, soffermandosi in specie sul Principe Karl Theodor Anton Maria von Dalberg (1749-1828), Vescovo Cattolico che nel 1806 si separò dal Sacro Romano Impero, aderendo alla Confederazione del Reno, di cui fu nominato primate da Napoleone.
Il 5 febbraio 1813 il von Dalberg rifondò l’Ordine della Concordia a Francoforte sul Meno e ne divenne Gran Maestro, dimettendosi da tutti gli altri incarichi tranne che da arcivescovo di Ratisbona.
La parola è stata quindi data al Conte Enzo Morosini, Re d’Arme dell’Ordine il quale, da esperto studioso di araldica, ha magistralmente spiegato, con dovizia di particolari, l’origine e il significato dei simboli che appaiono sullo stemma del citato Gran Maestro. Una relazione intensa e coinvolgente, che il conte Morosini ha deciso di versare in un breve scritto a stampa che presenterà nel prossimo incontro.
Chiamato a parlare, il Sovrintendente Generale Marco Cardinale ha puntualizzato la struttura dell’Ordine, il significato del titolo di Pari, ricordando che nella metà del secolo scorso l’Ordine della Concordia è stato proclamato dal Tribunale di Roma “di Diritto Internazionale”, con comunicazione alla Presidenza della Repubblica Italiana.
Marco Cardinale si è soffermato sul fatto che, dalla fondazione a oggi, esiste un sottile “fil rouge” il quale attesta la presenza e la valenza di questo Ordine in Europa e come esso abbia attraversato l’Oceano, diffondendosi in Sudamerica dove sono sorte alcune cittadine che portano il nome Concordia.
Infine il Sovrintendente Generale ha espresso un auspicio che tra l’Ordine e le Famiglie Neo Templari si possa instaurare un profondo rapporto collaborativo, in virtù della condivisione dei medesimi principi e finalità cavalleresche, pur conservando ciascuna organizzazione la propria autonomia.
Al termine degli interventi, il Gran Maestro Principe Mario Augusto Petricca Giordani ha nominato i nuovi Pari della Concordia, consegnando loro i relativi “Decreti“, coadiuvato dal Conte Massimo Paltrinieri – Cancelliere dell’Ordine.
È seguito il pranzo, al cui termine il Cerimoniere ha nuovamente invitato Marco Cardinale a trarre le conclusioni. Dopo brevi parole di commento, il Sovrintendente Generale ha dato la parola al Generale Giancarlo Martini, al Prof. Sergio Masini – già più volte ospite nel ruolo di qualificato Relatore, al Cav. Alessio Pitidis – componente di una Famiglia Neo Templare.
Con i ringraziamenti e il saluto del Gran Maestro, insieme all’augurio di ritrovarsi nel successivo Convegno ancora più numerosi, ha avuto fine l’evento.
Marco Cardinale
Sovrintendente Generale
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Ps – Sarà prossimamente cura della Redazione di Consul Press pubblicare brevi note sia sui Nuovi “Pari”, accolti recentemente nell’Ordine della Concordia, sia sulle Famiglie Neo-Templari con le quali potrebbe iniziare un profondo rapporto collaborativo, come auspicato da Marco Cardinale –Sovrintendente Generale dell’ Ordine.