A DANTE ALIGHIERI SI ISPIRA L’IDEA DEL “VILLAGGIO DA -VI” (Dante Vita)
Nascerà proprio ad Assisi, nella Terra di San Francesco, il villaggio DA.VI (Dante Vita) per iniziative con forti valori etici.
Un gruppo di studio coordinato da Gilberto Di Benedetto – Psicologo e psicoterapeuta e da Pietro Matarrese – Generale G.d.F. e Presidente della Fondazione Assipax, sta realizzando insieme a Medici ed Architetti un centro per il recupero e il sostegno psicologico delle persone affette dalla “sindrome da debito ingiusto”.
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nella foto di apertura, in una raffigurazione dalle Vele Giottesche, Dante si incontra con San Francesco insieme ad una Clarissa e ad Frate Francescano
nella 2^ foto, il volto giovanile di Dante in un ritratto trecentesco di Puccio Capanna, pittore di scuola Fiorentina che fu molto attivo ad Assisi
Tale sindrome – inquadrata fra le malattie tipiche del III millennio – colpisce gli imprenditori in difficoltà ed i sintomi si manifestano sia con un forte esaurimento che può degenerare in “delirio di rovina”, sia con disturbi cardiocircolatori, sia con l’eccessivo abuso di alcol e fumo oppure, ancora, chiudendosi in una totale e disperata asocialità. Gilberto Di Benedetto, ideatore e promotore del progetto, in una sua breve nota ha affermato:
“Viviamo in una società malata, devastata dal consumismo che crea una distonia attraverso la pubblicità tra ciò che si desidera e ciò che si possiede. Molti sovra-indebitati a volte non riescono a gestire la propria azienda e le proprie entrate con accurata pianificazione e spirito di sacrificio. Ne consegue che le uscite a volte sono superiori alle entrate per una cattiva gestione patrimoniale unita ad una tendenza a spendere più di quello che si guadagna.
Per rieducare il sovra-indebitato ed aiutarlo ad uscire dal baratro del debito dobbiamo eliminare dalla sua vita i rami secchi e le credenze negative accumulatesi a causa dei debiti.
In onore a San Francesco tra le varie tecniche di recupero del sovra-indebitato ho pensato coinvolgere i pazienti nella coltivazione dell’orto. L’orto è uno spazio di terreno, recintato, destinato a coltivare e produrre vegetali per l’alimentazione.
Un adagio toscano recita: “l’orto vuole l’uomo morto” …..ma, al di là della rima incerta, il concetto è chiaro: occorre un grande impegno per massimizzare la produzione sul piano quantitativo e qualitativo.
Al riguardo, il Gruppo di Studio da me coordinato chiederà alle Fondazioni Bancarie di sostenere finanziariamente questa iniziativa con epicentro il territorio vicino Assisi”
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NOTE A MARGINE – Il contenuto di questo intervento – segnalato alla nostra redazione dal sopracitato Gruppo di Studio – è già apparso, in modalità pressoché simili, su alcune altre Testateonline. La Consul Press più volte è intervenuta su tale problema a fianco di coloro che – individualmente o come gruppi di categorie operative – sono rimasti spesso abbandonati o bistrattati sia dal Sistema bancario e tributario, sia dallo stesso Stato, entrambi distrattamente insensibili verso le difficoltà (anche drammatiche) quotidianamente gravanti sui “soliti addetti ai lavori”, erogando invece scriteriatamente e senza controlli “redditi di cittadinanza” a nulla-facenti, pluripregiudicati & Soci-di-Amici-degli-Amici !
Pertanto, è forse opportuno rammentare quanti interventi sono stati pubblicati su questa Testata per i “suicidi degli imprenditori”, per le “devastanti spoliazioni patrimoniali” perpetrate da un iniquo Sistema bancario e tributario, per le “infinite persecuzioni giudiziarie” contro le quali si oppone solo Piero Sansonetti con le pagine de “Il Riformista”, spesso “Radio Radicale”, a volte anche “Italia Oggi”.
Al riguardo è altresì opportuno rammentare quanti interventi sono stati pubblicati sempre sulla Consul Press a favore del Settore Turistico/ Alberghiero e della Ristorazione, pesantemente colpito nel 2020-21 da una tragica emergenza sanitaria a cui si è successivamente concatenata una gravissima crisi economica, ove le Istituzioni e lo stesso Stato hanno dimostrato impreparazione, incapacità ed incompetenza ampiamente penta-stellare. Infine ritengo opportuno rammentare un precedente intervento pubblicato sempre sulla Consul Press nel marzo del 2018, con un documento elaborato da Marco Saba e da Gilberto Di Benedetto (….. Clicca qui > !) ______________ALESSANDRO BENINI