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Addio a Franco Frattini

Il 24 dicembre é morto Franco Frattini all’età di 65 anni, politico e magistrato italiano nonché presidente del consiglio di stato dal gennaio 2022

La scomparsa di Franco Frattini é un grande lutto per le istituzioni Italiane, membro del parlamento e guida in importanti ministeri, come componente della commissione della unione Europea.
Il presidente della repubblica Sergio Mattarella ha dichiarato “Esprimo il mio partecipe cordoglio ai familiari, ricordando le occasioni di incontro e  di collaborazione”. Scrive la presidente del consiglio Giorgia Meloni su twitter: “Era un uomo garbato e intelligente, un servitore delle istituzioni. Saremo fieri di portare a termine la riforma del codice degli appalti alla quale ha lavorato con dedizione”.

Frattini ha frequentato il liceo classico “Giulio Cesare” di Roma  e si è laureato alla facoltà di giurisprudenza nel 1979 presso l’Università La Sapienza. È stato segretario della Federazione Giovanile Socialista Italiana e membro del Partito Socialista Italiano. Dal 1984 è stato avvocato dello Stato quindi magistrato del TAR del Piemonte. Nel 1986 diviene consigliere di stato e viene nominato consigliere giuridico del Ministero del tesoro. Nel 1990 e 1991 ha lavorato come consigliere giuridico del vicepresidente del consiglio Claudio Martelli nel sesto governo Andreotti.

Parlamentare, esponente di Forza Italia e del Popolo della Libertà, con Silvio Berlusconi presidente del consiglio, Frattini è stato per due volte ministro degli Esteri: prima negli anni 2002-2004 e poi negli anni 2008-2011. Frattini è stato vicepresidente della Commissione Europea e Commissario per la Giustizia, Sicurezza e Libertà negli anni 2004-2008.

L’ultimo incarico, alla presidenza del consiglio di Stato, gli è stato affidato lo scorso 14 gennaio. In quei giorni, il suo nome era entrato anche nel dibattito sulla scelta del nuovo presidente della Repubblica, prima che le forze politiche convergessero sulla riconferma di Sergio Mattarella.

“Franco Frattini – ha scritto Berlusconi sui social – è stato un vero servitore dello Stato: sia in Italia che all’estero si è fatto apprezzare da tutti per la competenza con la quale ha svolto il ruolo di Commissario europeo e poi di ministro degli Esteri. Di lui ricorderò sempre la grande capacità di affrontare col sorriso problemi complessi, di trovarsi a suo agio in ogni ruolo e la stima che ha seminato. Mancherà a me come a tutte le persone che hanno avuto la fortuna di poter collaborare con lui”.

Riconoscimenti anche dalle opposizioni: “Grande mestizia – ha commentato il segretario del Pd, Enrico Letta – La scomparsa prematura di Franco Frattini lascia un senso di profonda tristezza”. Frattini, è ricordato sul sito del Consiglio di Stato, è stato anche “vicesegretario generale e poi segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri” , “ministro per la Funzione Pubblica e gli Affari Regionali”, “ministro per il Coordinamento dei servizi di informazione e sicurezza e per il segreto di Stato”.

La politica non é stata la sua sola passione : Franco Frattini é stato “presidente del Collegio di garanzia dello sport” presso il Coni, infatti tra il 1999 e il 2011  ha lavorato alla stesura della nuova Carta federale dell’economia italiana sport agenzia” insieme ai giuristi Andrea Manzella e Lamberto Cardia, venne poi insignito del “Collare d’oro olimpico del Comitato Internazionale Olimpico” e del titolo di “presidente della Commissione nazionale Scuole e maestri di Sci presso la Federazione Italiana Sport Invernali” per tutto l’aiuto che prestò come giurista nel perfezionare i regolamenti delle diverse discipline.

foto wikipedia  wikinotizie                                     ©Alessandro P. Benini

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Alessandro P. Benini

Esperto di Finanza e di Storia dell'Economia.

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