“Al Tayar. La corrente”: il nuovo romanzo di Mario Vattani
IL FASCINO DELL’ EGITTO E DEL NILO,
DOPO IL FASCINO DEL GIAPPONE E DEL SOL LEVANTE
Al Tayar, nel nuovo romanzo di Mario Vattani (edito da Mondadori), da pochi giorni in tutte le librerie, è la corrente del Nilo, una forza irresistibile e onnipresente che guida il nostro destino.
Mario Vattani, diplomatico e scrittore, dopo il successo del suo noir giapponese “Doromizu. Acqua torbida” (Mondadori, 2016), ambienta il suo nuovo libro nella capitale di un Egitto caotico e affascinante che conosce bene perché vi ha vissuto a lungo da console.
Protagonista di Al Tayar è Alex Merisi, venticinque anni e un lavoro da fotografo ormai abbandonato. Il giovane è sedotto dal fascino di una metropoli in preda agli spasmi di un regime morente e vi intravede l’occasione per conquistarsi una seconda vita, anche se significa lasciarsi trascinare nel mondo terrificante del traffico di organi.
All’incontro con il pubblico, che sarà coordinato da Stefania Viti, parteciperanno Vittorio Sgarbi, Pia Luisa Bianco e l’Ambasciatore Raffaele de Lutio.
Mario Vattani è nato a Parigi nel 1966. Dopo gli studi in Inghilterra, all’età di ventitré anni è entrato in carriera diplomatica, accrescendo e perfezionando il suo notevole retroterra culturale ed “identitario”. E’ un appassionato di arti e culture orientali, parla correntemente il giapponese.
Ha lavorato negli Stati Uniti, in Giappone e in Egitto, proprio al Cairo, dove è ambientato questo libro.
Nel 2016 ha pubblicato con Mondadori il romanzo “Doromizu. Acqua torbida”, mentre nel 2017 “La Via del Sol Levante” con le Edizioni Idrovolante; entrambi i libri sono stati ampiamente recensito sulla nostra Testata.
Mario Vattani collabora altresì con varie riviste e pubblicazioni, tra cui anche con il periodico mensile “Il Primato Nazionale”, unitamente ad Alessandro Meluzzi.
Comunicato condiviso dalla Consul Press con l’ Ufficio Stampa di Donatella Gimigliano > d.gimigliano@bixpromotion.it
