Skip to main content

Antonello Sterpetti ….è “andato Avanti”

RICORDANDO ANTONELLO

“Stanotte é “andato avanti” il camerata Antonello Sterpetti
…Fu segretario della sezione Prati negli anni 60″

….. Questo “Post” è apparso su fb la mattina del 27 aprile 2022 a firma di due suoi e nostri “Vecchi Amici e Camerati”, Nicola e Paolo. 
Circa un mese prima, sempre sulla Consul Press era stata dedicata una “Pagina” simile in ricordo di Franco Bartoli, anche Egli “andato oltre”, distaccandosi dalla sua Vita su questa Terra il giorno dell’ingresso della Primavera.
Ben lungi da noi lacrime, nostalgie o rimpianti, ma semplicemente la voglia, quando l’ora verrà, di incontrarci nuovamente un giorno per riabbracciarci e risalutarci romanamente.

*******

 

Caro Antonello, ci hai lasciato in un battito d’ali!   
Per me sei stato dapprima un buon marito e poi un ottimo padre, sempre protettivo nei confronti della tua famiglia, pur non dimenticando i valori e la fede nei tuoi ideali! 
Arrivederci a presto! 
Con amore
___________________la sempre tua Rita

> nella foto: Antonello a Colonia nel marzo del 1973, per il matrimonio di Hans con Irene

*******

Ho conosciuto Antonello all’Università durante le grandi contestazioni studentesche. Era un ragazzo entusiasta e coraggioso, un vero trascinatore. Mi sono unito a lui per guidare gli studenti nei cortei. La sua vita però non era fatta solo di azione; era fatta anche di pensiero. Intorno a noi  si era formato un gruppo di ragazzi e amici che sapevano diffondere idee.
Poi venne a Roma un nostro amico tedesco. Hans Werner Neulen e ci fu un nuovo salto di qualità nell’amicizia.
Ricordo Antonello a Malta, insieme alla sua devota moglie Rita, invitati da Hans, sempre al centro delle iniziative.
Ma poi il gruppo incominciò a sfaldarsi, ma lui tenne duro e uniti gli amici restanti. Il tempo però passava e gli impegni di lavoro si facevano opprimenti per tutti, ma lui era sempre presente quando si dovevano organizzare incontri. Gli ultimi tempi a dire il vero ci siamo messi un po’ tutti a sedere e la notizia della sua scomparsa  è esplosa  come un palla di cannone.

Caro Antonello sarai sempre presente nel mio cuore, 
“Ich hatte einen Kameraden”  ….Io avevo un Camerata________ Ernesto Roli 

*******

Antonello è stato per me più di un amico. E’ stato un camerata incontrato in una fase esaltante della mia vita. Lo conobbi nella primavera del 1967 quando, sedicenne,  aderii alla Sezione Prati del MSI.
Lo ricordo come un giovane idealista puro e intransigente come tutti noi, ansioso e desideroso di dare il proprio contributo per costruire un’Italia migliore, capace di sottrarsi alla decadenza democratica e al servilismo allo straniero.
Antonello, divenuto segretario della sezione, si distinse per il suo impegno e la sua militanza senza sottrarsi alle manifestazioni di piazza. Era un coraggioso.  Lo ricordo in occasione del corteo del 4 maggio 1967 partito dal cinema Barberini e conservo una sua foto pochi attimi prima che la polizia ci caricasse con le gip dei celerini che distribuivano manganellate a destra e a manca.
La nostra amicizia poi si ravvivò e si rinsaldò anche grazie alla comune amicizia con il giovane tedesco Hans Werner Neulen da lui conosciuto, insieme ad altri camerati, Giuliano, Ernesto, Maurizio, Alberto, durante altri scontri di piazza con la polizia nella primavera del 1966 al Colosseo, dopo un comizio dell’allora segretario del MSI Arturo Michelini.
Un grande amico, Antonello, che fu presente anche al mio matrimonio in Germania nel maggio del 1988. Ho una bellissima foto su una libreria di casa che lo ritrae ancora giovane,  insieme al figlio Fabio al fianco mio e di mia moglie Karoline. Una foto che riguardo oggi con emozione e, perché no, con commozione.
La foto è lì da qualche decennio e vi rimarrà, così come il ricordo di Antonello resterà in me per sempre. _______________Nicola Cospito
> nella foto un Corteo del 4 maggio 1967: Antonello è il ragazzo con gli occhiali    

*******

Caro Antonello, ci siamo conosciuti probabilmente intorno al 1962 frequentando il “nucleo giovanile” M.S.I. – Sezione Prati, entrambi partecipando a conferenze, cortei, dibattiti, incontri …ed anche “scontri” con i nostri avversari. Poi, se ben ricordo, tra il 1961/1962 il responsabile culturale giovanile era Alessandro Ricci, che poi partì per il servizio militare. Dopo qualche anno – tra il 1965/66 quando io dalla Prati e Maurizio Messina dalla Trieste-Salario (quali responsabili dei Nuclei Giovanili) venivamo cooptati nella Federazione Provinciale Romana – Tu venivi allora eletto nuovo Segretario Giovanile della Sezione, pur continuando io e Te a trovarci costantemente impegnati spalla a spalla in tante iniziative politiche ed organizzative. Tu eri coraggioso, determinato e generoso, forse a volte burbero ed altresì “inkazzoso”, ma anche “saggio”.
Mi ricordo ancora quando per un breve periodo eri venuto ad aiutarmi lavorando presso la Libreria Dante e poi, sempre per un breve periodo, nel mio studio commercialistico iscrivendoti come praticante,  prima di iniziare la tua carriera presso la BNL, dopo aver superato un concorso di ammissione.
Poi ricordo anche il tuo merito di aver individuato e scoperto Hans – in visita scolastica a Roma, mentre si faceva fotografare con alcuni suoi “compagni (o più precisamente) Camerati di classe” in saluto romano davanti al Colosseo – divenuto, quindi tuo tramite, un altro grande amico di tutta la “nostra Comunità”.
Eravamo allora tra la 2^ metà degli anni ’60 ed inizio anni ’70 ….. stiamo quindi parlando di ben oltre mezzo secolo fa !  Quanti “Ventenni” o “Ventennali” sono trascorsi da “Quello” il cui Centenario sarà celebrato nel prossimo mese d’Ottobre ??…!  ____________Giuliano Marchetti

 

Condividi: