“L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello”
La complessità della Coscienza
Un commento sul saggio del 1986 di Oliver Sachs – medico, chimico, scrittore, psicologo e accademico britannico – autore del libro “Risvegli” da cui è stato tratto l’omonimo film. In questo libro vengono esposti una serie di casi/studio di patologie neurodegenenrative.
Oliver Sacks è prima di tutto un medico con un forte senso dell’etica. Dalle storie dei suoi pazienti che ha voluto condividere nel suo scritto, traspare un genuino affetto verso di loro e soprattutto per i rapporti che costruisce con meticolosa pazienza. Attraverso i suoi occhi, quelli di un professionista alle prese con vere e proprie “missioni impossibili”, ci si addentra in un viaggio del tutto inaspettato. Ciò che risalta con brillante evidenza è non solo la complessità della mente, ma in particolare la sua capacità di compensazione nel momento in cui essa debba affrontare un danno che ne pregiudichi l’equilibrio della relazione con il corpo e con le sue percezioni.