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Autore: Enrico Paniccia

Ricetta del mese di Giugno:Risotto dei quattro angoli

Ricetta del mese: Risotto dei quattro angoli

 

 

Questa gustosa ricetta si potrà preparare in quattro ore, poiché è una meditazione. Tagliare il porro, i funghi, il seitan e il tofu a cubetti.

Pelare le carote, far friggere il porro e il seitan in poco olio, mescolando di continuo, aggiungere carote, funghi, facendo velocemente rosolare e aggiungere il tofu con il sale marino e le spezie.

Mescolare  insieme  al  riso  e  al  tamari, lasciare cuocere a fuoco molto lento per 2 – 3 minuti.

  1. 600 gr di riso Venere
  2. Un porro
  3. Due carote
  4. 250 gr di funghi
  5. 200 gr di seitan
  6. 200 gr tofu
  7. 2 spicchi d’aglio schiacciati
  8. Un cucchiaino di curry
  9. 2 cucchiai di olio d’oliva
  10. Tamari, pepe e sale marino

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                                                                                                                                                                            om   Enrico Paniccia

L’aumento delle lucciole

Prostituzione in Italia

La prostituzione in Italia fattura 3 miliardi e 900 milioni, alimentata da 3 milioni di clienti e da 90 mila lucciole.

 

Il mestiere più vecchio del mondo, la prostituzione, è radicato a tal punto da creare una forzatura culturale, una forzatura che permette ancora la sua esistenza, in tutto il mondo.

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Tradizioni a confronto:L’elemento Acqua nel Serpente

Maggio

Italia-Cina: due Tradizioni a confronto 

Il Serpente animale d'(Acqua)

 

 

Il Serpente. L’Elemento che lo caratterizzerà è l’Acqua, e sarà in primo piano tutto ciò che riguarda gli affari più importanti. Dalla politica al commercio, dalla diplomazia alle arti, in primo piano spiccherà l’esigenza di equilibrare gli eccessi di ogni genere, anche a costo di pagare un prezzo molto salato. L’espiazione spirituale si confonde con l’estremo bisogno di materialità e godimento della vita, in ogni senso. Difficile dunque trovare un compromesso che possa aiutare a gestire energie così contrastanti e a tratti inquietanti che destabilizzano. Il Serpente, infatti, si infila sinuosamente ma se il primo tentativo pacifico fallisce, non si arrende e dichiara apertamente guerra.

Le Acque profonde nelle quali nuotano sia il Serpente sia lo Scorpione ci mostrano le similitudini che intercorrono in quest’anno: per l’astrologia occidentale l’attuale transito di Saturno in Scorpione è indice di un anno di scioglimento dei nodi e pagamento dei debiti. L’economia mondiale si sposta dal virtuale al reale, poiché Saturno rappresenta la materia, i possedimenti, le risorse primarie e il denaro. Si richiederanno però decisioni e seppure possa apparire tutto fermo, in sostanza meglio attendersi cambiamenti repentini e devastanti. In ultimo ma non per ultimo, la moda sarà più fluida e raffinata e ci sarà un                                                                                                                    risveglio delle arti sceniche.

 

 

om   Enrico Paniccia

Tradizioni a confronto:Il Serpente nel Toro

                                                                                 

Io sono il Serpente

Italia-Cina: due Tradizioni a confronto 

                                                                                             Maggio

 

“Possiedo la saggezza dei Secoli. Detengo la chiave dei misteri della vita, getto i miei semi nel suolo fertile e li nutro con costanza e impegno. Il mio obiettivo è stabilito, il mio sguardo non muta. Inarrendevole, inesorabile, profondo. Avanzo con andatura costante sulla solida terra. Io sono il Serpente.”

Per la tradizione Orientale, il mese di maggio è simboleggiato da questo animale così esotico e affascinante.

In quella Occidentale è il Toro l’animale totem del mese ma nonostante l’apparente diversità, questi due esseri hanno molto da dirsi. “Il mio sonno è un sogno.

Il mio sonno è una meditazione. La mia meditazione è l’azione del sapere”. Quindi, il Serpente e il Toro sono capaci di penetrare nella profondità dell’animo, portare alla luce le verità nascoste e non temono le fluttuazioni della vita. La loro staticità è certezza, non ottusità, e sanno ben gestire le sicurezze che sono necessarie nel cammino mondano che ogni uomo è chiamato a percorrere.  Nella tradizione buddista, il cobra copre il Buddha con la sua enorme testa contro le intemperie e nella tradizione yogica il Serpente addormentato rappresenta la kundalini, ovvero l’energia che va risvegliata perché si possa avere accesso alla parte più viva e intensa del proprio Sé superiore. Sono altresì animali che hanno una forte valenza negativa, quando ci si rifiuta di prendere coscienza delle parti più oscure e complesse della propria psiche. Non va infatti scordato che  nella tradizione greca, per possedere Europa si presentò sotto mentite spoglie di un Toro bianco e il Serpente è il primo animale che compare nella Bibbia per tentare Eva con la mela.

 

 

 

 

 

 

 

 

 om   Enrico Paniccia

Ricetta del mese di Maggio:Capperi e Spinaci

Capperi e Spinaci

 

Fate scaldare 4 cucchiai d’olio nella casseruola e quando è caldo cuocete gli spinaci con un pizzico di sale e coprire con un coperchio, fuoco basso e attendere la completa cottura. Appena cotti, poneteli in una terrina; in un altro tegame mettete dell’olio con capperi, aglio, prezzemolo e uva sultanina. Fate rosolare su una fiamma vivace per 5 minuti e aggiungete gli spinaci in precedenza cotti . Mescolate tutto bene e amalgamate agli altri ingredienti e sistemate l’impasto ottenuto in una pirofila unta con dell’olio; cuocete in forno ad una temperatura di 180 gradi.

 

Capperi
  1. 1 kg e mezzo di spinaci
  2. 60 gr di pinoli tritati
  3. 20 gr di capperi tritati
  4. 25 gr di uvetta sultanina
  5. 8 cucchiai di olio di oliva
  6. 2 spicchi d’aglio tritato
  7. Prezzemolo, sale e pepe
Spinaci

 

 

 

 

 

 

 

 

o m  Enrico Paniccia

La Principale solennità del cristianesimo

Pasqua

Breve storia delle tradizioni

 

 

Dall’Europa alle Americhe, ovvero dalla Colomba pasquale al Coniglio, ecco le diverse tradizioni che caratterizzano una delle feste più celebrate: la Pasqua. La leggenda del dolce a forma di colomba risale ai Longobardi. Parla della venuta di San Colombano e dell’invito ad un sontuoso pranzo, ricevuto dai regnanti Alboino e Teodolinda. Si narra che il santo, invitato al banchetto, avesse benedetto le pietanze di carne prima di mangiarne. Appena terminata la benedizione, le pietanze si trasformano in pane bianco a forma di colomba. Di conseguenza, questa tradizione caratterizza il Nord Italia e in particolare la Lombardia. Infatti, si trova a Milano la prima azienda dolciaria che ha prodotto, nei primi del Secolo scorso, dolci a forma di colomba, e oggi è considerato un prodotto agroalimentare tradizionale italiano. 

La tradizione siciliana deriva infatti da quella lombarda ed è caratterizzata dall’uso del dolce della stessa forma ma l’impasto è a base di pasta di mandorle. Il Coniglio, di tradizione tedesca, sbarca in America con gli immigrati tedeschi ed olandesi che hanno radicato nel nuovo Continente la loro tradizione pasquale. Egli porta un cestino di uova colorate ai bambini che si sono comportati bene. Non risparmia i dispetti, poiché nasconde le uova, scatenando una vera e propria caccia al tesoro! Il Coniglio è un simbolo molto importante nei culti germanici poiché rappresenta la longevità e la fertilità. Un balzo dall’altra parte del mondo e il Coniglio si ritrova anche nell’ Estremo  Oriente, poiché il simpatico animaletto simboleggia gli stessi valori anche nelle tradizioni cinesi. Per i Nativi Americani, gli stessi valori sono invece racchiusi in un altro animale, ovvero la marmotta. Per quanto riguarda l’America del Sud, in Venezuela si segnala un’altra particolare tradizione: nel giorno di Pasqua, si usa bruciare un fantoccio che rappresenta Giuda, per porre fine una volta per tutte al tradimento.

 

 

 

 om   Enrico Paniccia