Skip to main content

Autore: Fabrizio Federici

“Ungheria 1956”: un saggio di Giuseppe Averardi

LA RIVOLTA  d’ UNGHERIA  e  LE VERITA’ NASCOSTE

una analisi di FABRIZIO FEDERICI 

Presentato, a Roma, “Ungheria 1956”: saggio di Giuseppe Averardi sulla Rivoluzione ungherese, e atto d’accusa contro il comunismo in tutte le sue salse

Alla Biblioteca di Storia moderna e contemporanea di Roma, in Via Caetani, è stato presentato il saggio di Giuseppe Averardi, senatore emerito, giornalista e autore di  vari libri su temi di storia contemporanea, “Ungheria 1956- Le verità nascoste” (Bologna, Minerva ed., 2018, €. 18,00). Un libro che ricostruisce la tragica Rivoluzione ungherese del ’56: focalizzando poi le sue conseguenze per la sinistra  europea e specialmente italiana, in termini anche di traumi psicologici ed esistenziali, e abbandoni della rotta  che per decenni s’ era ritenuta l’unica possibile e giusta (nel 1956- ’57, ricordava nel ’76 Giorgio Amendola nel suo libro “Gli anni della Repubblica”, il PCI perse addirIttura mezzo milione di iscritti!). 

Continua a leggere

Medioriente: a Gaza strage continua

Dati preoccupanti da Gaza trasmessi dalla Co-Mai

Giungono notizie – da fonti mediche palestinesi della Striscia di Gaza, delle Co-mai, Comunità del mondo Arabo in Italia, e dell’ Associazione dei Palestinesi in Italia (API) – che fanno il punto su quello che è il bilancio delle vittime e dei feriti da marzo scorso a Gaza Est, ai confini con Israele, durante la “Marcia del Ritorno”, che si svolge periodicamente, ai confini della Striscia, ogni venerdì.

Continua a leggere

1943: lo Sbarco USA in Sicilia e…

 75 anni fa, lo sbarco degli Alleati in Sicilia

…e le più lontane radici della trattativa Stato-Mafia

Il 9-10 luglio di 75 anni fa, lo sbarco degli Alleati in Sicilia (gli americani ad ovest, tra Gela e Licata, gli inglesi sulla costa orientale) rappresentava il primo vero attacco da Occidente alla “Fortezza Europa” dell’Asse. In questi decenni, molto s’è scritto sulla dinamica di quest’ operazione militare, che, dopo la disfatta dell’ Asse in Nordafrica (maggio 1943), segnava un’altra tappa essenziale di quella riscossa iniziata dagli Alleati, nello scacchiere euro-mediterraneo, con le vittorie di El Alamein e Stalingrado. Ma se sino a poco tempo fa, gli storici si son soffermati soprattutto sulla fiacca, debole resistenza delle forze italiane in Sicilia occidentale, negli ultmi anni vari ricercatori han ricostruito più fondo il quadro generale dei fatti, in realtà ben piu’ complesso.

Continua a leggere

Cerveteri e Taybeh, in gemellaggio in TerraSanta

Congresso per la pace con i Sindaci  di Cerveteri e di Taybeh, a novembre in Terrasanta

Un Congresso per la pace insieme ai Sindaci  di Cerveteri e di Taybeh, a Novembre in Terra Santa.  Questo è  l’annuncio che Foad Aodi, fondatore del movimento internazionale, transculturale, interprofessionale “Uniti per Unire” (che da Ferragosto è in viaggio in Terrasanta, incontrando vari sindaci e associazioni in Israele e in Palestina),  ha fatto dopo l’incontro col Sindaco della città di Taybeh, Shuaa Massarwa Mansour.

Continua a leggere

…. 50 anni fa, la Primavera di Praga e Jan Palach

La brutale Repressione Sovietica della  

  “Primavera di Praga” e l’ Autodafè  di  Jan Palach  

Esattamente 50 anni fa, il 20 agosto di quell’ incredibile ’68, l’anno che già aveva visto il Maggio francese, la contestazione giovanile in tutto l’ Occidente e gli assassinii, negli USA, di Martin Luther King e Robert Kennedy,  alle ore 21, 52 iniziava l’ invasione della Cecoslovacchia da parte di truppe sovietiche, polacche, tedesco-orientali, ungheresi e bulgare (Romania e Jugoslavia, tramite i loro presidenti  Ceausescu e Tito, s’erano dichiarate solidali coi dirigenti cecoslovacchi). Con un brutale colpo di mano, ricalcante fortemente quello nazista di fine marzo del ’39, ma rientrante pienamente nello “stile” della dittatura sovietica: già intervenuta contro le  rivolte popolari di Berlino Est (1953) e Budapest (1956) e destinata a ripetere, molti anni dopo, lo stesso copione a Kabul nel 1979 e a Varsavia – dove sarebbe stata solo battuta sul tempo dall’ “autogolpe” di Jaruzelski – nel 1981.

Continua a leggere

Assisi per i giovani …. Arte, cultura e sport, con l’Associazione Tota Pulchra

Ad Assisi, promossa dall’ Associazione “Tota Pulchra”, successo della manifestazione per i giovani “Arte, cultura e sport”

Ad Assisi, presso la Sala della Conciliazione nello storico palazzo del Comune, alla presenza del sindaco Stefania Proietti, s’è svolta “Assisi per i giovani 2018. Arte, cultura e sport”. Manifestazione organizzata dall’ Associazione di promozione sociale “Tota Pulchra” (che vuol  promuovere la cultura dell’ arte come mezzo di miglioramento della società, e dar modo a nuovi talenti d’esprimersi): con la collaborazione appunto del Comune di Assisi, da sempre impegnato in iniziative di dialogo interreligioso e interculturale.

Continua a leggere