GENESI DELLO STATO MODERNO UNITO NEL SEGNO DELLA TRADIZIONE
Il 17 Marzo ricorre il 160° Anniversario della Proclamazione del Regno d’Italia con Torino Capitale, presupposto fondamentale dell’Unità d’Italia, che si compirà con la Prima Guerra Mondiale nel 1918, per questo definita Quarta Guerra d’Indipendenza. A questo evento vanno legati altri due importanti appuntamenti risorgimentali, il 150° Anniversario di Roma Capitale, il 3 Febbraio, e il Centenario del Milite Ignoto, il 4 Novembre.
IL POTERE DELL’ARTE
UN INVITO AI POLITICI E AGLI ITALIANI ALZATE LA TESTA – GUARDIAMO LONTANO
Palazzo Madama e Palazzo Montecitorio sono due importanti palazzi storici, che nel 1871, esattamente 150 anni fa, quando Roma venne proclamata Capitale d’Italia, furono scelti come sede rispettivamente del Senato e della Camera dei Deputati del Regno d’Italia. In un primo momento si pensava a queste sedi come provvisorie, in realtà questi importanti organi istituzionali sono ancora lì, “Ma – si sa – a Roma niente è più definitivo del provvisorio”, così l’Illustrazione Italiana commentava le numerose discussioni al riguardo. Per rendere i palazzi all’altezza della nuova funzione istituzionale furono necessari degli interventi di ristrutturazione, che non si limitarono solo a lavori di adattamento, ma al fine di rafforzarne il valore altamente rappresentativo, furono decorati e affrescati con scene simboliche ed evocative del nostro glorioso passato. All’Arte fu attribuito un altissimo compito, lasciare una traccia indelebile del passaggio storico epocale.
Una Giornata presso la LIBRERIA HORAFELIX dedicata a “Storia e Militaria“ Per appassionati e collezionisti d’Epoca Medaglie, Monete, Soldatini, Cartoline,
Stampe, Libri, Riviste d’Epoca.
LO STILE DI VITA E IL MONUMENTALE
NELLA ROMA DI FINE OTTOCENTO
Il 3 Febbraio 2021 ricorre il 150° Anniversario di Roma Capitale. Per l’occasione è stata coniata una Moneta Celebrativa dal Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano, che raffigura il volto della statua della Dea Roma, scultura che domina il centro dell’Altare della Patria. Scelta evocativa di un altro importante Evento, che ricorrerà quest’anno il 4 Novembre, il Centenario del Milite Ignoto. Dopo la presa militare con la Breccia di Porta Pia il 20 settembre 1870, si avviava un decisivo processo di modernizzazione, per trasformare Roma da città pontificia a Capitale del Regno d’Italia. Con gli Italiani nella nuova Capitale era entrato il Tricolore e lo Statuto Albertino, la Carta Costituzionale del Regno d’Italia, segno tangibile dei nuovi tempi. Il valore simbolico della Città Eterna si imponeva, fin da subito, con tutta la sua potenza e bellezza. L’Italia si era ricongiunta a Roma nel giorno della nascita dell’Imperatore Augusto, il 23 Settembre. Quel giorno segnava un Nuovo Inizio.
Subito dopo la proclamazione di Roma Capitale, di cui quest’anno ricorre il 150° Anniversario, la città eterna fu sottoposta a un processo di modernizzazione e si trovò ad affrontare molte trasformazioni, con gran velocità per adeguarsi ai nuovi tempi, coerente con la sua Alta Missione, che la Storia gli aveva affidata. Tra gli avvenimenti più importanti che si svolsero nella Nuova Capitale, ricordiamo i funerali del Re e del Pontefice, artefici del grande cambiamento.
Cento anni fa si concludeva tragicamente il Poema di Fiume, a coronamento del dramma della Grande Guerra. Un manipolo di uomini “scalmanati” ”, guidati dal Comandante Gabriele d’Annunzio, portarono fino alle estreme conseguenze l’Idea Unitaria, andando oltre la ragionevolezza di un’ “Italia incaporettata, incagoiata e ingiolittita”, trasformando Fiume nella “pietra del paragone per la virtù degli uomini”.
Dopo la Grande Guerra si apriva per il giovane Regno d’Italia e per le grandi potenze mondiali un periodo di grande trasformazione e innovazione, fortemente condizionato dalle conseguenze della Conferenza di pace di Parigi. Con l’Unificazione territoriale l’Italia mirava all’Unificazione spirituale, secondo il motto risorgimentale “fatta l’Italia, ora bisogna fare gli Italiani”, compito che la Storia sembrava aver affidato al Regime Fascista. Negli Anni Trenta questo obiettivo sembrava raggiunto. Definiti dagli storici gli annidel consenso.
In occasione del 150° Anniversario di Roma Capitale Le Frecce Edizioni ha pubblicato un testo dal titolo “Roma o Morte. Discorsi degli Eroi Risorgimentali” Promuove un Ciclo di Conferenze “L’Unita’ d’Italia e i suoi protagonisti”
Una giornata alla LIBRERIA HORAFELIX dedicata a “STORIA E MILITARIA” per appassionati e collezionisti di oggetti d’Epoca Medaglie, Monete, Soldatini, Cartoline, Stampe, Libri, Riviste d’Epoca.
IL VITTORIANO CELEBRA L’UNITA’ D’ITALIA
E LA LIBERTA’ DEGLI ITALIANI
Il Secolo si è ormai inoltrato, è tempo di prenderne Atto. Il Primo Ventennio del Terzo Millennio volge alla fine. L’anno che verrà rinnovellerà la Missione Capitale della Città Eterna e Ci proietterà verso il Centenario del Milite Ignoto. La Storia ha scelto, come guida suprema il Sommo Poeta Dante Alighieri, che Ci insegnerà, ancora una volta, il Sacrificio per l’Unità e la Libertà. Il senso del Dovere sia a fondamento della Sacra Unione, che sta all’origine di quel desiderio d’agire, che fu costitutivo e caratterizzò il Nostro Risorgimento. Questo processo Unitario e Liberatorio è inciso nella pietra e nel bronzo del Vittoriano e trova il suo compimento sull’Altare della Patria.
In occasione del 150° Anniversario di Roma Capitale Le Frecce Edizioniha pubblicato un testo dal titolo “Roma o Morte. Discorsi degli Eroi Risorgimentali” Promuove unCiclo di Conferenze “L’Unità d’Italia e i suoi protagonisti”
In occasione del 150° Anniversario di Roma Capitale Le Frecce Edizioni ha pubblicato un testo dal titolo Roma o Morte. Discorsi degli Eroi Risorgimentali. Promuove un Ciclo di Conferenze “L’Unità d’Italia e i suoi protagonisti”.
In occasione del 150° Anniversario dell’Annessione di Roma al Regno d’Italia Le FrecceEdizioni ha pubblicato un libro dal titolo Roma o Morte. Discorsi degli Eroi Risorgimentali Promuove un Ciclo di Conferenze “L’Unità d’Italia e i suoi protagonisti”
In occasione del 150° Anniversario della Breccia di Porta Pia
la Casa Editrice Le Frecce ha pubblicato un libro
dove sono proposti una serie di Discorsi d’epoca scritti dagli artefici del Risorgimento Italiano
che parteciparono attivamente alla Presa di Roma.
Presentazione del Libro
ROMA O MORTE DISCORSI DEGLI EROI RISORGIMENTALI G. Mameli, C. Pisacane, G. Garibaldi, G. Mazzini, R. Cadorna
Il VIAGGIO DELL’EROE
UN VERSO DI DANTE PER IL MILITEIGNOTO
Il 4 Novembre 1918 l’Italia usciva vittoriosa dal Grande Conflitto Mondiale. Con un immane Sacrificio di vite umane si portava a compimento l’Unità d’Italia. Il 4 Novembre è oggi dedicato alla Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, in riferimento alla Vittoria della Grande Guerra4 Novembre 1918e alla Solenne Cerimonia del Milite Ignoto, 4 Novembre 1921, per rendere onore a tutti i soldati caduti senza nome, non identificati, durante la Grande Guerra. Nel 2021 sarà doveroso celebrare il Centenario del Milite Ignoto, insieme ad altri due importanti Anniversari, il 150° della Proclamazione di Roma Capitale e il 700° della Morte del Sommo Poeta Dante Alighieri. Tutte le tre ricorrenze sono legate da un comune denominatore, l’affermazione dell’Identità Italiana.
Ricorrendo quest’anno il 150° Anniversario dell’Annessione di Roma al Regno d’Italia e il Bicentenario della Nascita del Primo Re d’Italia Vittorio Emanuele II, è doveroso ricordare i precedenti tentativi di avvicinamento a Roma, verificatisi durante il processo di Unificazione Nazionale.
INVITO CELEBRAZIONI 150° BRECCIA DI PORTA PIA CONFERENZA ALLA LIBRERIA HORAFELIX ROMA
La Conferenza metterà in luce, attraverso l’interpretazione simbolica del Monumentale, l’evento storico della Presa di Roma, verificatosi il 20 Settembre 1870. La data scelta, il 23 Settembre, si riferisce al giorno di nascita dell’ImperatoreAugusto. Sul Campidoglio fu innalzato il Primo Tricolore Italiano, luogo scelto per l’erezione dell’Altare della Patria.
LO STATO PONTIFICIO E IL REGNO D’ITALIA ASSEDIO, ASSALTO E ANNESSIONE DI ROMA PARTE TERZA
Siamo ormai giunti alla meta, al 150° Anniversario dell’Annessione di Romaal Regno d’Italia. Abbiamo ripercorso, attraverso tre articoli, il succedersi degli eventi, che portarono alla fine dello Stato Pontificio e sollevarono Roma a Capitale d’Italia. Nella Prima Parte abbiamo messo in luce la situazione italiana in relazione al Contesto Europeo. Nella Seconda Parte abbiamo evidenziato i difficili giorni che seguirono alla sconfitta di Sedan, fino all’inizio delle operazioni militari, dal 2 Settembre all’11 Settembre 1870. In questa Terza e Ultima Parte si affronterà l’assedio, l’assalto e l’Annessione della Città Eterna, che si ricongiungerà finalmente al Regno d’Italia il 20 Settembre 1870.
LO STATO PONTIFICIO E IL REGNO D’ITALIA
ALTA TENSIONE PARTE SECONDA
Aspettando il 150° Anniversario dell’Annessione di Romaal Regno d’Italia, si intende ripercorrere, attraverso tre articoli, il succedersi degli eventi, che portarono alla fine dello Stato Pontificio e sollevarono Roma a Capitale d’Italia. Nella Prima Parte abbiamo messo in luce la situazione italiana in relazione al Contesto Europeo. Questa Seconda Parte è dedicata ai difficili giorni che seguirono alla sconfitta di Sedan, fino all’inizio delle operazioni militari, dal 2 Settembre all’11 Settembre 1870. La Terza e Ultima Parte affronterà l’assedio, l’assalto e l’Annessione della Città Eterna, che si ricongiungerà finalmente al Regno d’Italia, dall’11 Settembre al 20 Settembre 1870.