La “Destra” vince e governa …..La “Sinistra” rosica e lancia invettive
Ancora, ci s’interroga sulle ragioni del successo, ormai, evidente, né passeggero né aleatorio, della nostra Destra più intransigente, una volta chiara erede del Fascismo, poi animatrice di un’evoluzione postfascista ed oggi palese trasformista di un partito, quello di Fratelli d’Italia. Quest’ultimo, infatti, rappresenta, sempre più, una destra liberale, fortemente conservatrice, ma strategicamente moderata e ad ampio raggio, quasi ricalcando la trasversalità politica interclassista della trascorsa Democrazia Cristiana: trasversalità sicuramente agevolata dalla caduta delle tante pregiudiziali, dei tanti stereotipi ideologici, politici della nostra Prima e Seconda Repubblica.
IL MINISTERO DELLA CULTURA – EX M.B.C.A.
…..UN’ ANZIANITA’ DI QUASI MEZZO SECOLO
…..ED UNA GESTIONE SENZA MAI (O QUASI) “BRILLARE”
Un’ Analisi Storico-Scientifica a cura di FRANCO D’EMILIO
Nel febbraio 2018 sono andato in pensione dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientalidopo una lunga attività di funzionario scientifico, trascorsa tra archivi, biblioteche, musei e altri uffici di soprintendenze ….da allora in questi oltre sei anni di serena e fattiva pensione, mi sto dedicando infatti con continuità ad altri interessi, soprattutto nel campo della comunicazione.
Ma – come spesso mi aggiornano numerosi amici, ex colleghi, tuttora in servizio – nel frattempo, poco o nulla, soprattutto in meglio è cambiato nella gestione complessiva del Ministero, preposto alla tutela del nostro patrimonio culturale, così vario ed esteso quanto prezioso e unico al mondo.
Il prossimo 29 novembre ricorrerà il centenario della morte di Giacomo Puccini (Lucca, 22 dicembre 1858-Bruxelles, 29 novembre 1924), il celebre compositore italiano, a ragione annoverato tra i maggiori operisti d’ogni tempo.
UNA TIPICA ECCELLENZA INDUSTRIALE, ESEMPIO DEL MADE IN ITALY
__________________di FRANCO D’EMILIO
La storia industriale italiana è perlopiù incentrata sulle vicende di grandi imprese, sicuramente vanto nel mondo della nostra progettualità, spesso davvero innovativa con le sue soluzioni tecnologiche: dalla meccanica automobilistica a quella delle macchine utensili, dalla siderurgia alla cantieristica navale, dai materiali edili al tessile, ai manufatti ceramici e in vetro, fino ai più avanzati settori dell’automazione e della robotica, ebbene non c’è campo applicativo nel quale l’Italia industriale non abbia segnato e, tuttora, segni pagine importanti di sviluppo produttivo, economico e sociale.
alcune inquietanti ipotesi a cura di FRANCO D’EMILIO *
Poco più di un secolo fa, il 10 giugno 1924, l’assassinio del deputato socialista Giacomo Matteotti ad opera di una squadra di sicari fascisti, dunque un delitto gravissimo, solitamente ascritto a Benito Mussolini, allora capo del governo, perché egli ritenutone il mandante.
Eppure, ancora oggi, sulle ragioni, sulla trama di questo omicidio politico restano diverse zone oscure; inoltre non è mai stata pienamente accertata la responsabilità, diretta o indiretta, del leader fascista; infine sono stati scarsamente indagati taluni fondati motivi che paiono collocare l’eliminazione di Matteotti nell’ambito di un complicato intrigo internazionale.
L’Arma dei Carabinieri ha una storia di grande valore, dignità, all’occorrenza pure di sacrificio, persino estremo, come testimoniato da tanti episodi, primo fra tutti per me, ammiratore della sua figura eroica, quello del vicebrigadiere ventitreenne Salvo D’Acquisto, fucilato il 23 settembre 1943 dai nazisti presso la Torre di Palidoro, oggi nel Comune di Fiumicino, immolandosi per salvare la vita di ventidue civili rastrellati per rappresaglia.