NOTIZIARIO della BANCA POPOLARE di SONDRIO …..QUASI UN LIBRO DA SFOGLIARE E LEGGERE
Nel ricco panorama editoriale italiano c’è un periodico quadrimestrale, nato oramai nel lontano 1973, che si chiama “Notiziario della Banca Popolare di Sondrio“. Anche se può sembrare strano sì, è proprio una banca a pubblicare un periodico di cultura, di finanza, di economia, di turismo e di attualità.
Nella Romagna orientale, a ridosso dei primi contrafforti dell’Appennino Tosco-Emiliano, si estende la provincia di Forlì. La zona fu abitata fin dalla Preistoria e il nome di Forlì è di origine romana, infatti il centro fu fondato da Gaio Livio Salinatore nell’anno 188 avanti Cristo con il nome di Forum Livii.
UN GRANDE EVENTO CULTURALE, IN UNA SERATA DI GALA, con il “ROTARY CLUB ROMA” al CIRCOLO UFFICIALI delle FORZE ARMATE
a cura diLIDIA D’ANGELO e GIULIANO MARCHETTI
Il Circolo Ufficiali delle Forze Armate d’Italia, martedì 25 ottobre nel tardo pomeriggio, in una delle sue splendide sale ha ospitato un folto pubblico interessato alla presentazione di un ponderoso volume sulla “Vita dell’Avvocato Arturo Nati”, il più recente libro tra i numerosi scritti da ANTONIO PARISI, giornalista ben noto anche per i suoi testi su grandi Dinastie e su importanti Famiglie, nonché su particolari e rilevanti inchieste.
Il Circolo Ufficiali, sorto nel lontano 1934, è attualmente ospitato nella palazzina Savorgnan di Brazzà, nel cuore del centro storico di Roma: la sua prima sede fu il Palazzo Barberini, scelto per il suo prestigio e la sua posizione, poi nel 2007 il Circolo venne trasferito nella palazzina Savorgnan, collegata alle ex antiche scuderie Barberini.
Da Di Maio e Cirinnà, passando per Azzolina e Bellanova, l’elenco dei trombati è non solo lungo ma anche sorprendente; all’interno si riscontrano noti personaggi che si ritenevano essere i “Salvatori della Patria” (*1)e come tali si sentivano inamovibili dal posto che occupavano; invece hanno dovuto fare in tutta fretta le valigie per lasciare il posto libero ai nuovi eletti.
DAL PACCO DI PASTA ED UN PAIO DI SCARPE DI ACHILLE LAURO ALL’INTRODUZIONE DEI “NAVIGATOR PENTASTELLATI”
Osservazioni critiche elaborate da LIDIA D’ANGELO
Si sta avvicinando, velocemente, il giorno in cui gli Italiani sono chiamati alle urne per rinnovare il Parlamento decaduto per la mancanza del sostegno da parte di alcuni partiti, tra i quali anche il Movimento 5 Stelle. I big della politica nelle trasmissioni televisive, vengono punzecchiati dai giornalisti con domande insidiose, d’altronde la posta in gioco è alta e di conseguenza la tensione si percepisce tutta. I politici invece di spiegare al grande pubblico il programma del loro partito, le idee, le soluzioni necessarie per risolvere la grave crisi socio-economica nella quale siamo sprofondati, preferiscono demonizzare gli avversari.
Quando si antepone al bene comune il proprio “particulare”
Settembre, andiamo, è tempo di votare,
siamo chiamati a rinnovare
un Parlamento ostaggio di un partito riottoso,
che non rispetta l’impegno preso.
Purtroppo il governo Draghi è caduto
lasciando un grande dubbio insoluto
sui motivi di queste dimissioni
che provocheranno grossi scossoni.
Già sono iniziati cambi di partito
alla ricerca di quello più favorito
che garantisca un nuovo scranno sicuro
nell’imminente scenario futuro.
C’è pure chi ha inventato nuove formazioni
al fine di non perdere le proprie posizioni;
il partito dell’attore comico
ha avuto nella vicenda un ruolo tragicomico:
infatti si è spezzato in due tronconi
entrambi pieni di sbruffoni.
Di Maio, temendo di perdere il suo seggio,
ha lasciato il partito alla meno peggio,
seguito da un manipolo di cialtroni
che credono di essere dei furbacchioni.
Lui ha dato a Draghi il suo sostegno
mentre gli ex colleghi, senza ritegno,
hanno sparato contro il Governo
facendone cadere il principale perno.