Tutte le culture conoscono il digiuno come astinenza dal mangiare e dal bere e per lo più lo mettono in relazione ai riti religiosi, alla fede e alla morale, per conquistare una visione più chiara e una maggiore introspezione mistica. Viene considerato una forma di disciplina interiore per raggiungere un livello più alto di spiritualità; è una pratica connessa alla purificazione.
Il secondo turno del 24 aprile ha consacrato vincitore Emmanuel Macron con il 58,55% delle preferenze.
Per la seconda volta nella storia della Francia, viene rieletto un presidente uscente. La prima volta fu nel 2002 con la rielezione di Jacques Chirac.
Nel corso dei festeggiamenti svoltisi sotto la Torre Eiffel negli Champ de Mars, Macron con le note dell’Inno alla Gioia di Beethoven ha voluto ringraziare chi lo ha votato per “sbarrare la strada all’estrema destra”, promettendo che «Questi prossimi cinque anni non saranno come quelli passati, renderemo la Francia una grande nazione ecologica. Il nostro è un progetto di liberazione delle energie imprenditoriali economiche e anche accademiche.
Da sempre l’uomo ha coltivato il sogno di creare una vita artificiale, una copia di sé stesso dalla quale farsi servire e sulla quale dominare. Questa replica deve essere più dotata, più forte fisicamente o più intelligente degli uomini, in grado di donare all’uomo che ne è stato ideatore e creatore il potere sugli altri uomini. Questo è un sogno sempre esistito e dagli antichi miti alla più recente letteratura se ne trova traccia abbondante. La moderna tecnologia e l’Intelligenza Artificiale sta rendendo questo antico sogno sempre più reale.
Italia deludente rispetto agli altri Paesi europei. Nel 2020 (ultimo anno in cui è possibile effettuare una comparazione) i contribuenti italiani hanno lavorato per il fisco fino al 5 giugno (quasi 157 giorni lavorativi).
Oltre all’incubo sempre più pressante di smaltire la spazzatura che produciamo nella nostra vita ordinaria (circa 500 kg a persona per anno in Italia) ora abbiamo anche generato spazzatura nello spazio e cominciamo ad avere seri problemi di gestione anche lì.
Il simbolo dell’uovo si ritrova in varie culture del mondo. È universalmente associato alla creazione poiché contiene l’embrione della vita: infatti in numerose cosmogonie l’universo nasce da un gigantesco uovo. Esso si presta alla rappresentazione ternaria di guscio, albume, e tuorlo: il guscio duro esterno contrapposto alla morbidezza interna, e vero tesoro è la sostanza, forziere del segreto della vita. È quindi un’immagine che ha perlopiù valenza positiva poiché contiene in sé il miracolo della vita futura.