venerdì 3 marzo 2017…..Discutendo e sorridendo insieme a Silvia Valerio *
A) Ciao Silvia, è un po’ che non ci sentiamo. Come si sta a Padova fra Bacchiglione, Sant’Antonio, zanzare in letargo e nebbia? Sei sempre la solita fiera democristiana biondissima?
S) Ciao, Andrea. Padova è sempre una città bellissima: soprattutto in questi giorni di pre-primavera in cui sembra che i tetti e le cupole dei monumenti diventino d’oro e di vetro e l’aria profuma di vento. Io sono sempre bionda, sì, ma direi una fiera anarcoide.
“Il Trattato di pace 10 febbraio 1947 nei programmi e nei testi scolastici di storia” di Maria Ballarin
Giovedì 23 marzo sarà presentato il volume di Maria Ballarin, Il Trattato di pace 10 febbraio 1947 nei programmi e nei testi scolastici di storia, con prefazione di Giuseppe Parlato (Leone Editore, 2017).
Nel 1915 l’Italia entrò in guerra per annettersi il Trentino Alto Adige, una parte del Friuli e la Venezia Giulia. All’indomani del secondo conflitto quest’ultima regione venne quasi del tutto annessa alla Repubblica Federale di Jugoslavia in un modo così violento e traumatico da determinarne il pressoché totale spopolamento; i confini nazionali vennero sanciti solo nel 1975. Ma è soltanto dalla dissoluzione del confinante stato socialista nel 1995 che queste importanti vicende sono uscite dall’oblio a cui sono state colpevolmente condannate per mezzo secolo da una congiura del silenzio attuata da tutte le istituzioni del nostro Paese. Questo studio cerca di ricostruire le responsabilità del mondo culturale e scolastico italiano che hanno concorso a rimuovere dalla coscienza collettiva nazionale una tanto significativa pagina della sua storia.
Interverranno, oltre all’Autrice, Michele Pigliucci (Presidente nazionale del Comitato 10 Febbraio)e Lorenzo Salimbeni (Segretario del Comitato scientifico del Comitato 10 Febbraio). L’incontro avverrà giovedì 23 marzo dalle ore 17,30 presso i locali della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice, Piazza delle Muse 25.
Le visite guidate dell’Associazione Giampiero Arci – Società Civile
Riprende, nell’ambito del programma di iniziative culturali dell’Associazione Giampiero Arci – Società Civile per il 2017, considerato il riscontro più che positivo in termini di partecipazioni registrato nello scorso anno, il progetto Roma e le sue meraviglie.
Si tratta – come è noto – di una proposta che, ispirata all’eclettica figura di Giampiero Arci e alla sua sensibilità per i valori dell’Arte e del Bello, intesi nella loro più ampia accezione, intende portare all’attenzione di quanti hanno interesse i diversi aspetti del patrimonio culturale e artistico di Roma, particolarmente ricco di testimonianze d’eccellenza eppure spesso trascurato da parte di chi vive nella nostra Città.
L’Ambasciata della Repubblica Bolivariana del Venezuela presso la Repubblica Italiana ha il piacere di trasmettere in allegato l’invito alla proiezione del Film “El Regreso“, della regista venezuelana Patricia Ortega, che si terrà martedì 28 marzo alle ore 18.00 presso la Sala Birri della Casa Argentina (Via Veneto, 7 – Roma), nell’ambito del programma culturale “Mujeres”, promosso dalla Casa Argentina in collaborazione con l’Istituto Italo-Latinoamericano – IILA e le Ambasciate dei Paesi latinoamericani.
Il “Campo dei Santi”di Raspail alla Casa Bianca, … ovvero quando la politica riscopre i libri – pubblicato il 9 marzo 2017 da Anna K. Valerio
a pagina 11 del Corriere della Sera in un articolo di Stefano Montefiori
Steve Bannon è il consigliere più fidato di Donald Trump. A discapito della propaganda di sinistra, che vuole l’attuale presidente degli Stati Uniti e la sua ciurma infettati di un populismo senza cultura, fa politica per citazioni. E il suo libro di riferimento è Il Campo dei Santi, testo scritto da Jean Raspail nel 1973 e pubblicato in Italia in esclusiva dalle Edizioni di Ar nel 1998 e continuamente ristampato. Fino al tripudio delle ultime settimane: Il Campo dei Santi alla Casa Bianca. Forse anche all’Eliseo, se Marine, sua lettrice entusiasta, vincerà. E, nella nostra piccola provincia europea dai profili troppo salati, eccolo occupare tutta intera pagina 11 del Corriere della Sera. Da far sbavare Mondadori e Rizzoli, insomma…
Ed è bello che per fare politica, e la politica più tremendamente puntuale di oggi, si stia usando un libro. Non è bello ritrovare in politica il ragionare profondo, il respiro ampio che solo i libri sanno contenere e insegnare, al posto di tanti discorsi vuoti e parole senza radici (per mesi, in Italia, non si è parlato di altro che di un sì o di un no da dire a… non mi ricordo nemmeno a cosa. Ah, sì: Renzi…)? Non è bello?
Altro che Jean Raspail scrittore apocalittico! Il miracolo che ha fatto il suo libro sincero e intelligente, invece di deprimerci, ci rincuora. Ci dice, per l’ennesima volta, che è solo questione di tempo. Di saper catturare al volo la verità e di saper aspettare, con lei che ti palpita tra le mani.
Prima o poi toccherà anche a Nicolás Gómez Dávila, l’intelligenza più onesta e magnanima del Novecento. Toccherà agli studi sull’eugenetica. Toccherà alle limpide cime himalayane di Nikolaj Roerich rimpiazzare gli urli di Munch e i visi scimmieschi di certi nudi di Picasso. Occorrerà ritrovare bellezza e verità. E si saprà, allora, che l’orrore degli orrori, l’apocalisse delle apocalissi, è stato bandirle dalla vita degli uomini così a lungo
UGRC con la collaborazione delle Edizioni “AD MAIORA” organizza una tavola rotonda
DIRITTO & MANAGEMENT DEL COMMERCIALISTA
venerdì 24 marzo – h.9 /12
Hotel Melià – Via Masaccio 19 – Milano
Partecipano al Dibattito, coordinato da SIMONA D’ALESSIO – Giornalista: MARCELLO CARADONNA – Presidente O.D.C.E.C di Milano // LUIGI CAPUOZZO – Presidente UGRC // ROBERTO CUNSOLO – Tesoriere CNDCEC // DOMENICO POSCA – Presidente UNICO
Mieli, Bodei e il duo Fabi-Tozzi ospiti dell’edizione 2017
Grotte di Castellana – 24 marzo, 6 aprile, 28 aprile
La cultura incontra la bellezza mozzafiato delle Grotte di Castellana. Il sito carsico pugliese torna a ospitare la rassegna “Episodi”, ciclo di presentazioni letterarie organizzato dal Libro Possibile nel periodo primaverile. Gli appuntamenti si terranno, nella “Grave”, la voragine d’ingresso delle grotte, dove domina l’incanto di stalattiti e stalagmiti, scolpite nei secoli dalla natura.
Roma, 20 marzo 2017. Ancora un incontro di notevole interesse e ricco di emozioni si è svolto alla Tornatora Art Gallery in occasione della presentazione del libro Rime Fiorite, amabili poesie scritte dall’artista Valeria Mariotti. L’evento, in collaborazione con la KS International Group di via degli Artificieri 9, ha avuto come focus il mondo degli anziani.
L’importanza del limite. Olivier Rey: ora diamoci una misura
Simone Paliaga sabato 18 marzo 2017
In una società che esalta il gigantismo e la quantità, l’intellettuale francese sostiene l’importanza del limite: un modo (che è anche cristiano) per rispettare il mondo
«Il limite non è una restrizione, ma ciò che ci fa essere». Più volte ospite al Meeting di Rimini e già autore di Itinerari dello smarrimento (Ares), Olivier Rey – già docente di matematica all’Ecole Polytéchnique e di filosofia al Cnrs di Parigi – in La dismisura( Controcorrente, pp. 256, euro 20) allestisce una critica stringente all’immaginario che sottende alla modernità.
Il 19 marzo si commemora San Giuseppe, sposo di Maria e padre putativo di Nostro Signore Gesù Cristo. Giuseppe, ebreo della Tribù di Giuda e appartenebte alla Casa di David, di professione imprenditore artigiano, falegname e carpentiere, era un uomo giusto, apprezzato e stimato da tutti, vedovo con sei figli, quando prese in sposa Maria. Di questi 6 figli quattro erano maschi e, precisamente: Ioseto, Giuda, Simeone e Giacomo – quest’ultimo sarà il primo vescovo di Gerusalemme e primo capo della cristianità come si evince dagli Atti degli Apostoli, avendo lui e non Pietro, presieduto il Concilio Apostolico di Gerusalemme.
UnRE, Umberto II, sempre presente nella memoria degli Italiani
18 marzo 1983 – 18 marzo 2017: trentaquattro anni passati dalla scomparsa – in una clinica di Ginevra – del Re che tanto aveva amato l’Italia, da preferire l’esilio ad un trono macchiato di sangue, ma la sua memoria non vacilla e manifestazioni come quella organizzata dall’ Unione Monarchica Italiana, a Roma, nel Centro Congressi di via Cavour, servono a mantenerla viva. Ciò anche grazie alla proiezione di un filmato su diversi incontri dei monarchici italiani con il Re Umberto – con cui si è aperta la riunione – a cui si sono susseguiti gli interventi previsti, in una sala gremita, ove si vedevan0 capelli bianchi e grigi , ma altrettanto numerosi capelli neri e biondi.