Mercoledì 30 ottobre 2019 alle ore 17, nella Sala della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice (piazza delle Muse 25, Roma) si terrà l’incontro Un intellettuale del Novecento italiano: Gianni Baget Bozzo. Ricordi e testimonianze, in memoria di don Gianni Baget Bozzo nel decennale della scomparsa.
Penultimo week-end della festa della castagna di Vallerano, da diciott’anni protagonista delle attività legate ai sapori della Tuscia viterbese. Di forma ellissoidale, di colore bruno-rossiccio con episperma color camoscio, dal pericarpo sottile e facilmente distaccabile, dalla polpa bianca e croccante dal gradevole sapore dolce e resistente alla cottura, la castagna di Vallerano cresce in un territorio con circa 635 ettari di castagneti ed è stata insignita dalla Comunità Europea del marchio di Denominazione di Origine Protetta (DOP).
Pirateria alimentare una odiosa pratica filibustiera
Raffaele Panico
La frode, l’adulterazione e l’imitazione di prodotti che hanno assonanza con il Made in Italy ma sono dei finti marchi – Made in Italy – è difficilmente perseguibile all’estero e vede una imponente importazione, con grave danno per l’economia Italiana, di giocattoli, accessori, abbigliamento, calzature, articoli di cartoleria e per la scuola e, con maggiore impatto per il consumatore, i prodotti alimentari, dato che i cittadini, le persone, non sono un anonimo terminale finale di illeciti profitti in una logica statistica diremo senza dubbio filibustiera. In Italia il problema iniziò negli anni Ottanta con lo scandalo del vino al metanolo, da allora si è ricercata la qualità della filiera agroalimentare dalla campagna fino al consumatore.
L’Ambasciata della Repubblica Bolivariana del Venezuela presso la Repubblica Italiana ci trasmette nell’occasione l’intervista del Ministro degli Affari Esteri venezuelano Jorge Arreaza Montserrat pubblicata sul giornale spagnolo El País