Una alleanza strategica a sostegno concreto di Start Up innovative e PMI
Nasce una significativa partnership fra Pino Management & Partners e Crowdinvest Italia per poter dare risposte significative ad un mercato in forte espansione ed evoluzione anche a livello italiano, unendo expertise diverse e convergenti sinergie. Il tutto coniugato con un taglio prettamente operation che contraddistingue e caratterizza entrambe le strutture.
A VENEZIA L’INCONTRO CON IL CONSOLE GENERALE STOJAN VITANOV ED IL MINISTRO MOHAMED RAKIPI
a cura di GIAN PAOLO MENEGHINI
Il Presidente del Consiglio comunale di Venezia Ermelinda Damiano ha ricevuto in visita di cortesia la delegazione diplomatica della Macedonia del Nord, accompagnata e assistita dal Vicepresidente dell’Unione dei Consoli Onorari in Italia il dott. Mattia Carlin.
Sociale, salute, soccorso e spiritualità. Sono quattro gli ambiti di azione e i punti cardine su cui si basa l’attività assistenziale dell’Ordine di Malta, che il 12 ottobre, per il secondo anno consecutivo, scenderà nelle piazze italiane per far conoscere i progetti di solidarietà che porta avanti a livello nazionale ed internazionale.
Carl Schmitt giurista e filosofo tra guerre mondiali e blocco Est-Ovest
Raffaele Panico
Carl Schmitt, filosofo e giurista tedesco, conosciuto per aver teorizzato come motore geopolitico della storia lo scontro ricorrente tra potenza talattica e imperi tellurici, esempio la Repubblica di Venezia contro l’impero ottomano e contro l’impero asburgico, col saggio “Terra e Mare” del 1942, considera poi la scoperta delle Americhe e l’ascesa dell’Inghilterra al massimo grado di potenza marittima sugli oceani, fino allo scontro totale nel XX secolo dopo il trionfo del dominio degli europei nell’800 e il crollo del predominio del vecchio continente tra il 1914 e 1945/48 nel mondo. Schmitt nasce nel 1888 a Plettenberg in Westfalia, studia alle Università di Strasburgo e di Monaco dove è allievo di Max Weber. È una figura emblematica della cultura politica tedesca ed europea del XX secolo. A fine guerra gli Alleati lo arrestano per i suoi legami col nazismo, perciò, viene processato, ma assolto per un “non luogo a procedere”. Il professor Schmitt è stato definito – da chi lo ha conosciuto, “uomo di grande cordialità, semplice e modesto, il suo pensiero andava al fondo delle cose al di sopra delle apparenze ingannevoli superficiali”. Le sue parole trasmettevano “qualcosa di solido, di misterioso e di sacro”.