Papa Bergoglio e Padre Sorge, entrambi gesuiti, a volte sembrano parlare con una unica voce a difesa dei migranti puntando il dito verso le leggi di un paese sovrano, quasi a lanciare una “scomunica” come nelle storiche contese fra papato e impero dei secoli passati. Dietro un senso dell’accoglienza estremo che si spinge fino a giustificare gli scafisti, e quasi a benedirli, spicca un idea di cristianesimo in contrasto con uno degli insegnamenti basilari di Cristo, che divide in maniera netta le competenze della chiesa con quelle dello stato, quando dice “date a Cesare quello che è di Cesare a a Dio quello che è di Dio”.
Miaugurochemoltiabbiano letto, specie se uominipoliticie/odigoverno, inprimisgli attuali, l’articolouscitosul supplemento settimanale “L’Economia”del“Corriere dellaSera”, dell’ 8 luglio, titolato “Renditeamare. Pensioniinadeguate” di AntoniettaMundoed AlbertoBrambilla. Tale articolo si riferiva all’esproprio effettuato dal Governo, esecutore materialel’INPS, sulle pensioni medie ditanti funzionari, professionisti, dirigenti, con unaperdita incredibilein terminimonetari, per cui chi parla di “pensioni d’oro”, o ignoratotalmenteil problema, o èvolutamentedisinformato, o, ancora peggioèuna squallido demagogo (guaiai ricchi !) oè in malafede.
LE FAKE NEWS DELLA BACHELET SUI DIRITTI UMANI
SMONTATE PUNTO PER PUNTO
Un’ analisi di PASQUALINA CURCIO, Docente di Economia all’ Università di Caracas
ed una breve precisazione della Consul Press
È diventata pratica abituale la politicizzazione e strumentalizzazione dei diritti umani come scusa, da parte degli Stati Uniti, per invadere territori e violare la sovranità. Nel frattempo, il Sistema delle Nazioni Unite, con discorsi ambigui, senza prendere posizione e senza nessun rispetto per il diritto internazionale, si è allineato al potere imperiale e agli interessi dei grandi capitali. Si è prestato alla politica della guerra. In modo vergognoso e ignominioso si è unito alla menzogna e alla manipolazione. In una parola è stato un complice. L’umanità sta ancora aspettando la prova delle armi di distruzione di massa in Iraq, una menzogna che è servita a giustificare l’invasione di quel paese da parte degli Stati Uniti nel 2003, causando la morte di oltre un milione di persone.
ACQUISIZIONE dell’HOTEL CANOVA TADOLINI da parte della Famiglia CURTI DEL FATTORE
E’ stato siglato, a Roma, il passaggio di proprietà dell’Hotel Canova Tadolini acquistato dalla Famiglia Curti – Del Fattore già proprietaria dell’ Hotel Cèsari di Roma.