Autore: Redazione
“COME …. ERAVAMO”
Dalla Chiesa Ortodossa, a Torino, BR> una voce chiara contro le discriminazioni
Al Salone Internazionale del Libro di Torino
Duro attacco di Alessandro I, al secolo Alessandro Meluzzi, di Monsignor Cosma, al secolo Antonio Parisi e dell’onorevole Fabrizio Bertot per l’incredibile presenza di uno spazio al Salone del Libro dedicato alla Sharia.
Dalla “Tragedia” alla “Memoria”:
la ferita ancora aperta della seconda guerra mondiale
IN PATRIA, o dove caduti, tutti i soldati
ritrovano la pace e una onorevole sepoltura
GOLFO DEL CARNARO, dopo 74 anni, nella seconda settimana del corrente mese di maggio sono stati effettuati degli scavi presso una fosse comune localizzata attorno al perimetro esterno del cimitero di Ossero, piccolo paese sito in prossimità di un sottilissimo istmo che riuniva anticamente Cherso (in latino e in lingua dalmatica Crepsa) e Lussino (Lussin in veneto): in epoca romana erano una sola isola, i latini poi le separarono scavando la sottile lingua di terra realizzando il canale denominato della Cavanella. Si facilitavano così le comunicazioni delle navi romane dall’Istria verso la Dalmazia. Le due isole sono di fatto ancora collegate con un ponte girevole. Oltre il lembo di terra di Lussino si trova, appunto, il borgo di Ossero.
Discorsi per la nuova Italia del XXI secolo
Dio è finito livellato nell’apocalisse atomica immaginata nelle capacità di Nazioni civilissime di ricreare o distruggere l’intero pianeta: ora, la coscienza di Dio è nelle nostre coscienze di uomini, uomini giganti in un certo senso, perché è alla soglia, al punto di partenza e ci siamo già posti oltre il confine di non ritorno; navighiamo in un mondo completamente trasceso, tra il finito dell’uomo e l’infinito dei tempi di Dio.
La Frontiera della conoscenza nella libertà dell’operare e dell’agire dell’uomo con tutte le sue responsabilità. La questione dell’attuale sfida per gli italiani si pone oggi in questi termini: il nulla più o il ritorno alla “sostanza” di Giovanbattista Vico – dei corsi e ricorsi storici.
Irene Pivetti e Giovanni Paolo Bernini: a Roma per parlare insieme di Italia e di Europa
Il 19 maggio, a Roma, si sono riuniti i due candidati per le elezioni europee 2019 di Forza Italia Giovanni Paolo Bernini (candidato sezione Centro) e Irene Pivetti (candidata sezione Nord Orientale). I due politici si sono confrontati e hanno espresso la loro linea e visione comune nel voler risollevare le sorti dell’Italia in Europa, all’insegna del made in italy, della ripresa economica, sociale e lavorativa del cittadino italiano.
Horafelix – gli appuntamenti della settimana
LUNEDì 20 MAGGIO ore 17.30
incontro sul tema “Il concetto di leadership” con l’ambasciatore Emilio Iodice
Introduce il Cap. di Vascello Ugo.M. d’Atri