Dalla “Tragedia” alla “Memoria”:
la ferita ancora aperta della seconda guerra mondiale
IN PATRIA, o dove caduti, tutti i soldati
ritrovano la pace e una onorevole sepoltura
GOLFO DEL CARNARO, dopo 74 anni, nella seconda settimana del corrente mese di maggio sono stati effettuati degli scavi presso una fosse comune localizzata attorno al perimetro esterno del cimitero di Ossero, piccolo paese sito in prossimità di un sottilissimo istmo che riuniva anticamente Cherso (in latino e in lingua dalmatica Crepsa) e Lussino (Lussin in veneto): in epoca romana erano una sola isola, i latini poi le separarono scavando la sottile lingua di terra realizzando il canale denominato della Cavanella. Si facilitavano così le comunicazioni delle navi romane dall’Istria verso la Dalmazia. Le due isole sono di fatto ancora collegate con un ponte girevole. Oltre il lembo di terra di Lussino si trova, appunto, il borgo di Ossero.