IMPRESA DI FIUME 1919 – 2019 (speciale consulpress)
D’Annunzio a Fiume ultima città del Risorgimento e la Costituzione Estetica dell’8 settembre
Fiumanesimo: complessità dinamiche e interconnessioni tra la libera città Stato e il resto del mondo a cent’anni dal percorso
Raffaele Panico
Impresa di Fiume, è parte importante dell’Italia dimenticata ed è uno degli aspetti delle varie questioni d’Italia. Quella Romana, anzitutto, l’annessione del Mezzogiorno e la scoperta della questione Meridionale, la questione poi dell’emigrazione di massa dal Regno dagli ultimi lustri dell’800, poi la questione Adriatica e, nel dopoguerra con la formazione della Repubblica la questione dei profughi italiani dalle province cedute col Trattato di Parigi; negli anni Cinquanta l’istituzione della Cassa per il Mezzogiorno, infine, negli ultimi due decenni del XX secolo la questione Settentrionale con una formazione politica che proponeva una effimera ed inventata sorta di macro regione denominata Padania. Lo speciale intende inquadrare pagine di storia a cent’anni dal 12 settembre 1919 che legano la storia del Regno d’Italia e della Repubblica italiana elaborata tra corsi e ricorsi storici e problematiche ricorrenti e ritornanti della storia degli italiani ora proiettati nel XXI secolo.