Skip to main content

Autore: Redazione

“Teppisti eccellenti”, il nuovo volume di Italo Inglese

Giovedì 10 Maggio 2018, alle ore 18:30, la presentazione del libro di Italo Inglese dal titolo “Teppisti Eccellenti. Vite di angeli ribelli e di furfanti”, presso HORAFELIX sito in via Reggio Emilia 89 (via Nizza/piazza Fiume).

Ne converseranno con l’Autore Dalmazio Frau, storico dell’Arte ed illustratore, e Piero Gaffuri, scrittore e manager televisivo.

Per ulteriori informazioni, potete scaricatevi l’opuscolo informativo dell’evento oppure contattate il numero telefonico (+39) 371 12 78 745.

La “Abdicazione” dei Docenti e degli Insegnanti

Tutta colpa dei Professori

QUESTO INTERVENTO di LEANDRO ABEILLE (*) È SENZ’ALTRO UN’APPROFONDITA ANALISI SUL VERO “RUOLO” DEI DOCENTI E SULLA “MISSIONE” CHE I MEDESIMI DOVREBBERO SVOLGERE, PURTROPPO OGGI INESISTENTE, SALVO RARE ECCEZIONI.  UNA “INESISTENZA” ANALOGA A QUELLA DEL “RUOLO DELLO STATO”, COME DA EPITAFFIO CON CUI E’ STATO CONCLUSO UN PRECEDENTE ARTICOLO (“ITALIA: UNO STATO IN ESILIO”) SUI RECENTI EPISODI DI BULLISMO SCOLASTICO, PUBBLICATO SULLA CONSUL PRESS IL XXI APRILE 

Continua a leggere

AgriCulture: Dall’Oro del Mediterraneo a “OLEA”, il primo Ecomuseo diffuso dell’Impero Romano

20/04/2018

VENERDÌ CULTURALI

Dall’Oro del Mediterraneo a “OLEA”, il primo Ecomuseo diffuso dell’Impero Romano

FIDAF in via Livenza, 6 – Roma

 dalle ore 17.00 alle 19.00

June Di Schino
Ha conseguito la Laurea in Scienze Economiche (honours) presso la London School of Economics, la Laurea in Scienze Sociali presso l’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi, il Dottorato in Storia Medioevale presso Università “La Sapienza” di Roma e il Master in Studi Europei presso l’Istituto Alcide De Gasperi di Roma. È studiosa della storia dell’alimentazione e si dedica alla ricerca, allo studio, all’insegnamento e alla valorizzazione dei molteplici aspetti della materia. Si dedica con passione alla ricerca ed ha portato alla luce diversi manoscritti inediti. Autrice di pubblicazioni scientifiche, ha vinto numerosi premi letterari. Organizza mostre in Italia e all’estero (tra cui l’Expo Universale di Siviglia), convegni, eventi e banchetti evocativi. È Presidente di DIOMEDA, Centro Studi Ricerche e Progettazione – Roma.

Continua a leggere

Manifesto per il Patrimonio – Timișoara Premium Exposed City

Inaugurazione: 24 aprile 2018, 18:00, Galleria Accademia di Romania in Roma

Accademia di Romania in Roma in collaborazione con la Direzione Regionale Timiș, l’Associazione Achitecture e il Consolato Onorario della Repubblica Italiana in Timișoara, con il patrocinio della Scuola di Restauro dell’Università “La Sapienza” di Roma, inaugura la Mostra Manifesto per Patrimonio – Timișoara Premium Exposed City, il 24 aprile 2018, ore 18:00, nella Galleria Accademia di Romania in Roma. 

Continua a leggere

Missili Buoni e Morti Cattive

Missili buoni, morti cattive

di Diplomaticus

In fondo, cosa vogliono Trump, Macron e la May? Non si riesce a capire se non ragionando con freddezza in queste ore difficili. Vediamo di elencare le loro vere motivazioni, di là dalle sciocchezze untuose che ci propinano i canali  d’informazione:

  1. Gli Stati Uniti esistono e sono la potenza militare più forte del mondo. Forse non è così, ma è meglio non avere la controprova. Dopo i disastri della politica americana in Medio Oriente, una tempesta di missili è quello che ci vuole per far sapere al mondo chegli Stati Uniti ci sono ancora.
  2. Anche il Regno Unito esiste, per conto suo,dopo la Brexit. Cagnolino fedele e premiato da Washington è costantemente sulla scia delle matterie di Trump. Come una coppia di comici, spalla e controspalla.
  3. Il caso della Francia è più patetico. Macron cerca spazi in politica estera visti i risultati negativi in quella interna. I disastri provocati dalla pretesa di essere grandi sono visibili a tutti. In Libia s’è aperta una voragine, grazie all’improvvido intervento francese. In Niger prima hanno chiamato un contingente italiano poi il governo di Niamey, insufflato dai Francesi,c i ha chiesto di ritirarlo, Un’altra brutta figura per il nostro Ministero degli Esteri. Però, la cosa non ci deve stupire. C’è ancora Alfano, alla testa del dicastero!

In conclusione, la triade funesta che ha dissestato il Medio Oriente dopo la dissoluzione dell’Impero ottomano è ancora lì, sulla scena del mondo, a credere di poter dettare ancora legge al mondo intero.

Che vogliono questi signori? Ma che diamine, combattono le sostanze tossiche. Via i gas, abbasso i gas nervini! Le armi chimiche sono al bando! Tutti le hanno, le armi chimiche. L’importante è che non le si usino contro di loro.

Non vogliamo abbattere Bashar Assad, che il responsabile di sette anni di guerra civile e di milioni di morti, mutilati, profughi e disperati. Vogliamo che i morti siano morti non a causa delle armi chimiche. Poi, se vogliono morire in altro modo, è affare loro. Quello va bene. Il bambino intossicato mi fa piangere, il bambino dilaniato da una mina, no.

Singolare è il caso della Turchia, che lucra quello che può. Riceve soldi dall’Unione europea per tenere a freno gli emigranti siriani. È membro della NATO e, quindi, alleato degli Stati Uniti. Amoreggia con la Russia e l’Iran per cacciare i Kurdi dalla Siria dove aspira ad estendersi. Però, si schiera con gli Stati Uniti sulla questione dei missili. Erdogan cerca uno spazio dove più gli conviene. Alla fine si troverà con le mani vuote. Troppo furbo.

La verità è che della morte o della sorte di militari e civili, vecchi, donne e bambini, non importa nulla a nessuno. La Siria martoriata è solo l’incudine sulla quale si affila lo scontro fra la potenza della triade “occidentale” e la crescente espansione russa che, profittando dell’alleanza con un’altra potenza emergente, l’Iran, cerca di estendere la sua influenza sul Mediterraneo.

Ora, il Mediterraneo è casa nostra, anche se pieno di flotte militari altrui. La Siria è vicina all’Italia e ciò che accade in questo mare che ci divide è proprio affare nostro. Ma nessuno se ne rende conto, o, meglio, vuole rendersene conto.

 L’Occidente europeo, come il solito, non esiste. Tutti implorano la pace, anche se rischiamo quella eterna. Putin fa paura a tutti, dagli Stati baltici ai Paesi del nord fino a quelli del patto di Visegrad e ai vecchi Paesi dell’Est. Queta non movere. Ma se la situazione si radicalizzasse verso una reazione russa, che succede?

La crisi innestata dai pruriti americani, che si sentono esclusi da quel Medio Oriente dove hanno spadroneggiato fino all’altro giorno, combinando disastri, potrebbe finire qui, con una semplice dimostrazione di forza. Non serve a nulla, ma solo a dire che ci sono anche loro.

Se, invece, la reazione c’è, e potrebbe essere un attacco improvvido dell’Iran verso Israele, allora sì che le cose si complicherebbero. Israele fa paura a tutti, perché non fa dimostrazioni di forza tanto per far vedere.

Un altro aspetto importante è la posizione di Mosca. Hanno minacciato non solo di abbattere i missili americani ma anche di colpire le basi di lancio e, cioè, le navi da guerra americane. Lo faranno? Può Putin tirarsi indietro e rimangiarsi le proprie minacce? La Russia, in questo momento, è all’angolo: deve difendere il suo prestigio con la Siria (un povero straccio tirato qua e là) e con l’Iran, il suo nuovo alleato. Come saranno, ora, i suoi rapporti con la Turchia? Il quadro è in movimento.

Se fa marcia indietro, perde la faccia. Se è coerente, ma è meglio di no, siamo alla guerra. La situazione è molto simile a quella dei missili sovietici a Cuba. La reazione americana e la saggezza di Krusciov salvarono il mondo da un conflitto.

Tutto il resto è nulla: l’immigrazione, il bilancio, il governo italiano che si farà o non si farà, i veti incrociati, le miserie della politica europea, i destini di tanti piccoli Paesi assediati dalla fame e dai loro governi più o meno “democratici”, sono solo spazzatura. Quando volano i missili arriva l’ora della verità.

È difficile immaginare il seguito. Ci sono le Nazioni Unite per parlare per mesi. Una buona occasione per stemperare le cose, sempre che non accadano altri fatti gravi. Forse, però, tutto finirà così: un’ondata di missili ogni tanto, una marea di proteste, dissociazioni e distinguo inutili. Quando si è impotenti, si dice che si è responsabili.

Sul fronte interno, nulla segnalare. Di Maio vuole fare il Presidente del Consiglio. Berlusconi non vuole andare in soffitta, il PD non vuole partecipare ma solo fare opposizione. La Lega non farà mai un governo con loro. Tutti contro tutti. E il Paese si sbraca. Vuoi vedere che Gentiloni reggerà ancora il timone della barca?

Le basi americane di Aviano e Sigonella sono ancora lì. Se le cose si complicassero, ci troveremmo in un bell’imbarazzo. Chi si prenderà la briga di dire di sì al loro utilizzo oppure di no? Meglio Gentiloni e Alfano, forse, tanto devono scomparire nell’ipotetico, futuro assetto di governo. La politica dell’assenza o della neutralità è una costante nel nostro Paese ma non ci ha mai salvato dai disastri di una guerra. Tardi e male, come sempre.

FAIM: le Associazioni degli Italiani nel Mondo

FAIM: A ROMA IL CONSIGLIO DIRETTIVO

Rafforzare la rappresentanza associativa degli italiani nel mondo come condizione di cambiamento positivo, solidale e partecipato

ROMA – Il Consiglio Direttivo del Forum delle Associazioni degli italiani nel mondo (FAIM) si è riunito venerdì 6 aprile, a Roma. La discussione si è concentrata su una analisi del quadro sociale e politico e ha approvato le linee di sviluppo organizzativo e operativo proposte dal Comitato di Coordinamento (CD). Alla riunione hanno partecipato i componenti delle diverse federazioni associative italiane e regionali e quelli giunti da Francia, Argentina, Svezia, Australia e Spagna.

Continua a leggere

A nome della Cooperativa editoriale Pantheon…

UNA PROPOSTA DI ADESIONE

per potenziare iniziative comuni e raggiungere obiettivi condivisi

a cura del C.d.A. della
COOP. EDITORIALE PANTHEON

Logo ConsulpressFacciamo riferimento a quanto già pubblicato precedentemente su questa testata giornalistica on-line per lanciare una nostra proposta operativa particolarmente interessante.

Vi invitiamo dunque a leggere con attenzione il documento in PDF qui di seguito allegato, con la convinzione e la fiducia di poter avviare insieme una lunga serie di attività ed iniziative.

Restiamo in attesa di essere contattati per conoscerci, anche personalmente, ed esaminare insieme, discutere e concordare come operare e lavorare sinergicamente.

Scarica la nostra Proposta di Adesione

Coaching “Econolistico” per Commercialisti e C.d.L.

 NUOVE ESPERIENZE  per  Professionisti di  Nuova Specie 

Alla scoperta del coaching econolistico® è stato  il focus dell’incontro organizzato dall’Industria dell’Esperienza nella persona della sua fondatrice Dr.ssa Patrizia Bonaca (*1) per commercialisti e consulenti del lavoro presso la storica gelateria Fassi  di Roma e conclusosi con la degustazione di un ottimo gelato, in luogo del consueto aperitivo.

All’incontro era presente il Consiglio Direttivo dell’Associazione DONNE IN PROGRESS (*2) rappresentato dalla sua presidente Alessandra Farabullini, con le colleghe Paola Piscopello  e Giuliana Mannino.

Continua a leggere

“La Stampa” di Torino… Commercialisti & Cialtroni

 Contro l’ Abusivismo, 

a TUTELA dei PROFESSIONISTI – ISCRITTI NEGLI ORDINI

Un prestigioso quotidiano del Nord, precisamente “LA STAMPA” di Torino, mercoledì 11 aprile ha pubblicato un articolo con un titolo alquanto impreciso e generico, che ritenuto lesivo per i “COMMERCIALISTI” – quali Professionisti regolarmente abilitati all’ esercizio di tale Professione – ha fatto scaturire una giusta protesta con richiesta di rettifica, come dalla lettera prontamente indirizzata il giorno successivo alla stessa “Testata” da parte della Associazione  Co.Ne.Pro – COMMERCIALISTI NETWORK PROFESSIONALE, che qui di seguito viene integralmente riportata:

Continua a leggere

Venezuela: musica come forma di integrazione

IN OMAGGIO AL M° JOSE’ ABREU,  a Caracas  10.000 ragazzi in concerto 

Venezuela, 7 aprile 2018 – È successo solo pochi giorni fa qualcosa di straordinario, da record mondiale, da emozionare l’intero pianeta.  Un “concerto” di oltre 10 mila bambini e ragazzi del Sistema di Orchestre e Cori Giovanili e Infantili del Venezuela per rendere omaggio al loro creatore, il Maestro José Antonio Abreu Anselmi, scomparso lo scorso 24 marzo.

Continua a leggere

I Lunedì di AISL_O: Sinergetica

 

Lunedi 16  aprile 2018  –  h.18,30

 si svolgerà la tavola rotonda con cena organizzata

 da AISL_O sul tema:

SINERGETICA

dal benessere personale al benessere organizzativo

 attraverso una nuova visione della salute e della malattia

 Circolo Ufficiali dell’Esercito, via Castro Pretorio 95 – Roma

Il benessere organizzativo, inteso come “la capacità di un’organizzazione di promuovere e mantenere il più alto grado di benessere fisico, psicologico e sociale dei lavoratori in ogni tipo di occupazione“(Avallone e Bonaretti, Benessere Organizzativo, 2003), è ormai entrato nell’agenda di qualsiasi manager; infatti:

  • dal 2008 sulla base del D.lgs n.81,  tutte le pubbliche amministrazioni devono periodicamente realizzare indagini per rilevare lo stato di benessere dei lavoratori
  • dal 31.12. 2010 è entrato  in vigore l’obbligo (art. 28 del D. Lgs. 81/08di valutazione del rischio da   stress correlato al lavoro

Continua a leggere