I Problemi della “NOTIZIA” nell’ Epoca delle “Nuove Tecnologie”
IL RAPPORTO TRA L’INFORMAZIONE E I MULTIMEDIA:
VECCHIE REGOLE ED ETICA SEMPITERNA
Le lagnanze di chi rievoca a ogni piè sospinto i tempi passati e vede nel nuovo che avanza un chiaro segno d’involuzione, a dispetto della forza della tradizione ed ergo della consuetudine, lasciano, il più delle volte, il tempo che trovano. In tutti i sensi. Tuttavia, in qualche circostanza, persino il tanto vituperato rimpianto, quantunque sintomo di un’incapacità ad adattarsi ai cambiamenti, fa la spia a certe contraddizioni perlomeno curiose. In primo luogo appare chiaro che alla corsa all’adeguatezza al presente partecipino anche persone ideologicamente contrarie agli effetti della modernizzazione ma decise a non perdere il treno. Così da restare agganciate al ventaglio di possibilità e convenienze ad appannaggio di una divulgazione di messaggi di presa immediata. Senza alcun intoppo, quindi, tra emittenti e destinatari. Basti pensare, in tal senso, a Giampiero Mughini. Personaggio televisivo e polemista, balzato agli onori della cronaca come ospite fisso della trasmissione Controcampo, nei panni assai discussi di juventino di provata fede, però al contempo uomo d’indubbia cultura affezionato alla stesura giornalistica caduta in disuso.