Skip to main content

Autore: Sveva Marchetti

Il “girontondo” di Nonno Libero

Oggi primo ottobre, nella sala Nassiriya del Senato, alla presenza di un folto pubblico, è stato illustrato un progetto ricco e articolato, sponsorizzato dalla Fondazione Senior Italia per la prevenzione oncologica nelle persone di età superiore ai 65 anni in vista della Festa dei Nonni di domani, introdotta da una legge del 2005.

Alla presenza del dott. Sileri, presidente della Commissione Sanità e oncologo chirurgo e del dott. Messina, presidente della Fondazione Senior si è parlato di una serie di progetti atti a migliorare la vita dei nonni ma più in generale degli under 65 insieme a Lino Banfi, testimonial della festa.

Continua a leggere

Starbucks Milano: il caffè che non ti aspetti

Il caffè americano, famoso per il suo frappuccino sbarca in Italia e sceglie Milano.

Domani il grande giorno, Piazza Cordusio, edificio delle Poste, il protagonista assoluto sarà il caffè in tutte le sue declinazioni.

Uno Starbucks atipico, sia nell’ambiente che nell’offerta e che rispetta appieno la nostra cultura per il caffè “senza volere insegnare niente a nessuno” ha aggiunto Howard Schultz. “Nel mondo ci sono solo altre due Starbucks Reserve Rostery come quella italiana, a Seattle e a Shangai. E questo è un sogno in cui abbiamo messo tutto il nostro cuore”, ha spiegato nel corso della presentazione dello store alla stampa Schultz. 

Continua a leggere

18/8/1830… 188 anni fa, nasceva l’Imperatore Francesco Giuseppe

FRANZ JOSEPH, un IMPERATORE IMPORTANTE… e non solo

Il 18 Agosto 1830, ben 188 anni or sono, nasceva Francesco Giuseppe d’Asburgo Lorena, uomo che ha reginato dal 2 dicembre 1848 sino al 21 novembre del 1916 sui destini dell’Impero Austriaco, trasformatosi poi nel 1867 nella duplice monarchia Austro-Ungarica. La così detta K.u.K che significava kaiserliche und königliche Doppelmonarchie, “Duplice Monarchia Imperiale e Regia”. Un regno lunghissimo durato 68 anni. In quello che oggi è il Sud Tirolo, il Trentino e le “vecchie Province” austro-ungariche, in qualche modo si avverte la presenza culturale di quella presenza  asburgica di cui Francesco Giuseppe è stato l’ultimo grande rappresentante.

Continua a leggere

Giappone: da Holly e Benji ad uno spogliatoio immacolato

Uno spogliatoio splendente ed un cartello con scritto “Grazie”, in russo, sul tavolo. Questo è quello che lascia un paese sconfitto dalla rimonta del Belgio negli ottavi a Rostov.

La partita era iniziata con  una magnifica coreografia che rappresentava uno dei più famosi cartoni animati sul calcio: Capitan Tsubasa alias Holly e Benji. Holly nel cartone è risiuscì a portare il Giappone alla vittoria ma ieri purtroppo il Paese del Sol Levante non ha avuto la stessa fortuna.

La squadra ed i tifosi hanno però dato un esempio unico del calcio, premurandosi di pulire lo spogliatoio e gli spalti dello stadio, come già accaduto nelle scorse partite (anche i tifosi del Senegal si erano distinti per questa vicenda).

E le foto hanno fatto subito il giro del mondo.

Pearl Jam in concerto a Roma lanciano l’ashtag #apriteiporti

e Rita Pavone non ci sta…

I Pearl Jam, all’Olimpico di Roma, oltre al loro immenso repertorio, hanno anche interpretato il  celebre brano di John Lennon,  Imagine, con l’intento di lanciare un messaggio al governo italiano, tramite gli hashtag #Apriteiporti e #Saveisnotacrime, “Salvare non è un crimine”.

Questo ha fatto scatenare “la rabbia” di Rita Pavone su twitter ha scritto “Ai Cip e Ciop che prendono lucciole per lanterne e sparano bordate idiote solo per darsi un contegno da chi conosce il mondo a menadito e magari non è mai andato al di là dei 200 km da casa propria, rispondo che ritengo poco etico e altamente opportunistico approfittare di un proprio concerto per dare consigli, pur cantando una meravigliosa canzone ad altri. Se ci tieni a dire la tua, fai un concerto ad hoc per quella causa. Come fecero con Live Aid Michael Jackson è tantissimi altri”.

La critica parte dal fatto che i Pearl Jam si sono intromessi in questioni italiane che non li riguardavano. Il tweet è stato duramente attaccato, e la Pavone ha poi puntualizzato “E il mio: “Ma farsi gli affari loro, no?”, era inteso come: Con tutte le rogne che hanno a casa loro negli USA, vengono a fare le pulci a noi? Puoi essere il più grande artista del mondo, ma ciò non toglie che sei un ospite e come tale dovresti comportarti. Amen“.

Molti i commenti ironici di risposta c’è anche chi suggerisce che “per evitare spiacevoli situazioni basta far approvare le scalette dei concerti da Salvini”. Ma la cantante risponde a sua volta: “Un suggerimento molto più facile: non parlare dei problemi degli altri quando a casa tua ne hai a miriadi”.

A Roma, nella Chiesa di S. Bellarmino, arde sempre una lampada votiva per i Nostri Soldati

PER UN RICORDO PERENNE

DI TUTTI COLORO CHE PARTECIPARONO ALLA CAMPAGNA DI RUSSIA 1941 – 1943 

A ROMA,  SABATO 16 GIUGNO,  PROMOSSA DALL’ U.N.I.R.R. (Unione Nazionale Italiana Reduci di Russia) SI E’ SVOLTA LA TRADIZIONALE  CERIMONIA  ANNUALE PRESSO LA CHIESA DI SAN ROBERTO BELLARMINO, CON UNA MESSA CELEBRATA DAL PARROCO MONSIGNOR NICOLA FILIPPI

Continua a leggere