Un Governo “boccheggiante”… sostenuto da un Parlamento “agonizzante”
Quando il Parlamento non rappresenta più la Nazione,
dovrebbero essere imposte Nuove Elezioni (*1)
una analisi di Stelio W. Venceslai
Il governo boccheggia, tenuto in piedi con le stampelle, come un pugile suonato. Non molla, perché tutti hanno paura di perdere il posto. Dopo nove anni di crisi economica e politica, fa stupore che ci sia ancora qualcuno che propone interventi choc sull’economia (v. “Giuseppi” Conte) o di natura costituzionale (v. “Mattia” Renzi). Belle idee, peccato che siano stantie e non ci creda nessuno. È la scoperta dell’acqua calda.