Macerata insegna… in Italia, tutti colpevoli !
Un preciso ” J’ACCUSE ” !
….. TUTTI COLPEVOLI
________ di Stelio W. Venceslai*
Una ragazzina di sedici anni, Pamela, scompare da un centro di recupero per tossicomani di Macerata. Non è la prima volta che questo accade. Poi la trovano, morta, tagliata a pezzi, in due valigie buttate lungo un fosso. Un grande, grandissimo orrore. S’indaga, con le videocamere che, ormai, sono un po’ dappertutto. Negli ultimi fotogrammi che l’hanno ripresa si scopre che era in compagnia di un giovane nero. Si apre la caccia all’uomo e si scatenano le solite invettive razziste. Arrestato, si tratta di un nigeriano, immigrato, senza dimora, pregiudicato, spacciatore, espulso dal Paese con un foglio di via che non è servito a nulla, perché è rimasto in Italia. Qualche giorno dopo, per le strade di Macerata, un altro giovane, bianco, italiano, considerato un po’ fuori di testa dagli amici, prende una rivoltella e spara a sei persone, non bianche, per vendicare la ragazza fatta a pezzi. Il tumulto della stampa è altissimo e tutto sfocia in politica. La Magistratura indaga e monta nel Paese un’ondata di protesta che la politica vorrebbe cavalcare per guadagnare voti. …. QUESTA E’ LA PREMESSA . ANALIZZIAMO I FATTI.