“Books for Peace 2024” per la Cultura
all’Ambasciatore Stefano Baldi

Scritto da Giuliano Marchetti il 09/06/2024. Pubblicato in Esteri | Diplomazia | Internazionalizzazione, Media | Editoria | Rassegna Stampa.

A Roma il Lunedì 3 giugno – nella giornata successiva alla Domenica del 2 Giugno, in cui si è celebrata la “Festa della Repubblica” nella imponente cornice dei Fori Imperiali – ha avuto luogo un’altra cerimonia e precisamente il conferimento del Premio Internazionale “Books for Peace 2024” per la Cultura all’Ambasciatore Stefano Baldi, in riconoscimento della sua importante opera di divulgazione diplomatica nonché per l’attività in ambito letterario, di formazione e di promozione della cultura italiana.

Il conferimento di tale Premio quest’anno si è svolto nella Cripta all’interno della Basilica dei Santi Silvestro e Martino ai Monti, situata sul Colle Oppio ove il Rettore Don Luigi Zappatore ha accolto gli Ospiti ed ha illustrato la straordinaria storia della stessa Chiesa, fondata nel IV secolo da Papa Silvestro I, con la ricostruzione da parte di Papa Simmaco e la successiva sopraelevazione. La Chiesa venne ampiamente ristrutturata nell’VIII secolo da Papa Adriano I e rinnovata da Sergio II, poi completata da Leone IV a tre navate, con un piccolo atrio, riutilizzando colonne e capitelli dell’antica chiesa di Simmaco, mosaicandone l’abside e creando una cripta con le reliquie di martiri provenienti dalle Catacombe di Priscilla.
L’annesso monastero, fondato da Leone IV, inizialmente assegnato ai Benedettini, poi al clero secolare e nel 1299 affidato da Bonifacio VIII all’Ordine dei Carmelitani.
Nel 1635 Padre Giovanni Antonio Filippini commissionò all’architetto Filippo Gagliardi importanti lavori di restauro e ristrutturazione che si protrassero fino al 1664/ 1676 con il completamento della facciata.
Senza alcun dubbio si può prevedere che questa splendida Basilica sarà un’importante meta di pellegrinaggio per l’ormai prossimo Giubileo del MMXXV.

Ma ritorniamo alla data del 3 Giugno, quando il prestigioso riconoscimento e cioè il Premio Internazionale “Books for Peace 2024” per la Cultura è stato personalmente consegnato all’Amb. Stefano Baldi dal Prof. Antonio Imeneo, responsabile ed ideatore dell’iniziativa, oramai una realtà consolidata a livello internazionale presente in 5 continenti e 61 paesi. La cerimonia, al momento della consegna del Premio, è stata inoltre impreziosita dalla esibizione del soprano Martina Bortolotti von Haderburg.

L’Amb. Gaetano Cortese, nel suo intervento d’apertura, ha evidenziato le ben note ed apprezzate doti qualitative del Diplomatico Premiato, con una lunga carriera e vasti interessi culturali, nonché il suo attuale ruolo di Rappresentante permanente per l’Italia presso l’OSCE a Vienna e precedenti incarichi in importanti Rappresentanze Multilaterali, sia presso l’Unione Europea a Bruxelles e all’ONU, sia a Ginevra e a New York, dedicandosi altresì ad un’assidua attività accademica in numerose Università con seminari e corsi di relazioni internazionali.
L’Amb. Stefano Baldi, già “Curatore” di oltre 30 Titoli, è inoltre responsabile da molti anni di uno specifico progetto riguardante i libri scritti dai Diplomatici Italiani, denominato “La Penna del Diplomatico” con un sito web da egli stesso realizzato in collaborazione con Pasquale Baldocci e raggiungendo oltre 1400 volumi censiti, divenendo la più grande biblioteca digitale connessa alla Diplomazia ed apprezzatissima dagli addetti ai lavori, rappresentando ormai un punto di riferimento per tutti gli interessati alle relazioni internazionali.
A tale ricerca più recentemente si è aggiunta quella sulle foto storiche di diplomatici italiani che è divenuta, autonomamnete, anche una specifica ed apprzzata “Esposizione a Tema”.

Senz’altro si può confermare che l’Ambasciatore Stefano Baldi rappresenta un esempio di come passione ed impegno possano costituire quel valore aggiunto per ottenere risultati significativi ed eccellenti. Classe 1961, nato in Umbria a Città della Pieve, già Ambasciatore d’Italia in Bulgaria dal 2016 al 2020 e Responsabile della formazione della Farnesina, fra i suoi molteplici incarichi sono da ricordare altresì quelli di Capo/Unità per la Cooperazione scientifica e tecnologica, nonché per la Promozione del Sistema Paese e di Responsabile Ufficio Statistica della Farnesina.

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Per quanto riguarda il Premio Internazionale “Books for Peace” 2024 è opportuno rammentare che anche per lo scorso anno la Consul Press ha pubblicato un precedente intervento riguardante la VII Edizione del 2023 svoltasi presso lo Spazio Europa nel mese di settembre le premiazioni degli Ambasciatori Mario Boffo, Gaetano Cortese, Claudio Pacifico, nonché di Emilia Anfuso Urso e di Gianni Alemanno.

______________________GIULIANO MARCHETTI