Con la Casa Imperiale Cantacuzene di Bisanzio
Cerimonia di presentazione per la Delegazione Italiana della CASA IMPERIALE CANTACUZENE di BISANZIO
A Cuggiono, in provincia di Milano, ha avuto luogo la Cerimonia per la presentazione della Delegazione Italiana della Casa Imperiale Cantacuzene (Kantakouzenos, Cantacuzeni, Cantacuzini, Cantacuzino) di Bisanzio, Voivodi di Valacchia, Transilvania e Moldavia, rappresentata dal Principe Basileus Vladimir Alexandrovich Gorshkov–Cantacuzene.
La Casa Imperiale Cantacuzene risulta riconosciuta ufficialmente dal Patriarcato Ecumenico Ortodosso di Costantinopoli, dal Patriacato Ortodosso Russo di Mosca e dalla Chiesa Ortodossa di Romania.
Sua Eccellenza il Sevast Padre Claudiu Cocan – giovane sacerdote transilvano e Parroco della Chiesa Ortodossa romena in Italia – è altresì il Delegato per l’ Italia.
Nella sua Parrocchia di San Paisio a Cuggiono, Padre Claudiu ha celebrato la Santa Messa Ortodossa in lingua italiana e rumena, alla quale hanno partecipato tutti gli ospiti della Cerimonia.
Nel suo impegno da Delegato, Padre Claudiu sarà affiancato dalla Baronessa Lucia Chelcea e dall’ing. Romolus Popescu, Presidente dell’Associazione Romeni in Italia.
Alla Cerimonia ha partecipato il Console della Romania, Avv. Iulia Adriana Cupsa Kiseleff del Consolato Generale di Romania di Milano, nonché altri illustri ospiti, tra cui il Barone Roberto Jonghi Lavarini, in rappresentanza dell’Associazione Aristocrazia Europea, Mandilosani Lali Panchulidze Aznauri Zostepatrikia, in rappresentanza della Unione della Nobiltà Bizantina, il Conte Enzo Modulo Morosini di Risicalla e Sant’Anna Morosina, il Marchese Piero Malatesti dei Malatesta di Rimini, il M.G. Cav. Gianfranco M. Guerra e il Siniscalco generale Cinzia Lai, in rappresentanza dell’Ordo Sancti Sepulchri dei Cavalieri Bianchi di Seborga OSSCBS, il Conte Massimo Paltrinieri di Carpi, in rappresentanza dell’Ordine Capitolare dei Cavalieri della Concordia.
Conclusa la Cerimonia è stato condiviso un pranzo con degustazione di piatti appartenenti alla tradizione culinaria Rumena.
Il testo pubblicato sulla Consul Press è stato ripreso da un articolo a firma di Ermione ed inserito il 23 febbraio sul sito dell’ O.S.S.C.B.S. – Ordo Sancti Sepulchri dei Cavalieri Bianchi di Seborga