Da Carrara al Giappone il più grande monumento in marmo: “Lovers” di Minako Yoshino
UN “GEMELLAGGIO MARMOREO“
TRA ITALIA E GIAPPONE, DA CARRARA A TOYAMA
a cura di GIAN PAOLO MENEGHINI
È stata installata in Giappone l’opera Lovers realizzata dalla scultrice Minako Yoshino, che vive e lavora a New York ed è specializzata in marmo. La sua scultura, alta 3,40 metri, è stat realizzata a Carrara ed è il più alto monumento in marmo che sia mai stato installato in Giappone. L’opera è stata collocata nella stazione di Toyama, città natale dell’artista.
La scultura raffigura due innamorati, che Yoshino considera simboli di “connessione”, e sono ispirati alle divinità shintoiste Izanagi e Izanami, gli dèi creatori che hanno dato vita alle isole del Giappone, lasciando poi il regno celeste per trasferirsi sulla terra, generando altre divinità. Il concetto ispiratore di Lovers, spiega l’artista, è quello di “collegare persone e luoghi, persone e persone, passato e futuro”.
Riportiamo qui di seguito una dichiarazione pervenutaci dal Dr. Mattia Carlin:
“In qualità di Advisor della Fondazione Italia Giappone sono ben lieto che i rapporti culturali tra i due Paesi siano ottimi e inverino la missione della Fondazione, cioè quella di promuovere le attività scientifiche, culturali, ed economiche tra i due Paesi, grazie anche alla grande e significativa esperienza del Presidente Ambasciatore Umberto Vattani”. (vds. foto al lato)