Skip to main content

Denunciati alla Procura della Repubblica, a Roma, Moscovici e Oettinger

Oettinger  e  Moscovici, i due bravi Euro-Burocrati della Austerità

Da parte della AGENPARL – Agenzia parlamentare per l’informazione politica ed economica, la più antica agenzia di stampa parlamentare Agenzia, attualmente  diretta da Luigi Camilloni oggi mercoledì 24 ottobre, ci è pervenuta in Redazione la notizia che è stata presentata una denuncia contro i commissari europei Pierre Moscovici e Guenther Oettinger per manipolazione del mercato in relazione alle loro dichiarazioni sulla manovra del Governo italiano. Tale denuncia è stata presentata questa mattina presso la Procura della Repubblica di Roma da due giornalisti Francesco Palese e Lorenzo Lo Basso.

“Nelle ultime settimane – si legge nella denuncia – alcune dichiarazioni dei commissari europei Pierre Moscovici e Guenther Oettinger hanno pesantemente turbato i mercati italiani. Dichiarazioni rese alla stampa (non quindi comunicazioni ufficiali come il loro ruolo istituzionale imporrebbe) a mercati aperti che hanno manifestamente modificato l’andamento degli stessi, incidendo in modo significativo sulla fiducia e l’affidamento che il pubblico pone della stabilità patrimoniale di banche e gruppi bancari, alterando contestualmente il valore dello spread italiano.

Tali dichiarazioni sono state rese PRIMA che detti commissari ricevessero l’intera documentazione da parte del Governo italiano, avvenuta in data 16/10/2018 con il Documento programmatico di bilancio. In tal modo hanno diffuso notizie false e posto in essere operazioni simulate sulle conseguenze per l’Italia da tale manovra di bilancio provocando l’alterazione del prezzo di strumenti finanziari (violazione art. 185 TUF E ART. 501 C.P.) Lo Spread, che incide sui risparmiatori italiani, è infatti cominciato a salire. Si consideri che a fine Settembre era sul livello di 240 punti mentre è cominciato a salire vertiginosamente unitamente alle dichiarazioni dei due funzionari.

Nella denuncia vengono citate le dichiarazioni di Moscovici dello scorso 28 Settembre alla tv francese Bfm, riprese dalle agenzie di stampa italiane alle ore 10. “Fare rilancio economico – disse Moscovici – quando uno è indebitato si ritorce sempre contro chi lo fa, ed è sempre il popolo che paga alla fine”. Quel giorno lo spread, partito a 236, arrivò a toccare i 282 punti per poi chiudere a 267. Ed  ancora le dichiarazioni sempre di Moscovici del primo Ottobre parlando con i giornalisti in Lussemburgo. ‘Il 2,4% – affermò il commissario – una deviazione molto molto ampia”. Dopo queste affermazioni lo spread chiuse a 282 punti, partendo da 267.  E infine le dichiarazioni del 17 Ottobre di Oettinger allo Spiegel on line: “La commissione Ue rigetterà la manovra del bilancio italiano”. La lettera ufficiale della Commissione – si fa notare nella denuncia – sarà recapitata al Governo italiano in serata (a mercati chiusi) ma Oettinger avverte la necessità di anticiparne i contenuti nel primo pomeriggio ad un giornale tedesco on-line!” Lo spread passò da 292 a 308 punti”.

no-thumb-2

*** *** ***

Fin qui  l’ AGENPARL – ed ora con segue un breve commento interviene la Consul Press Probabilmente questi due cuccioloni dello spread, Moscovici ed Oettinger, avranno avuto i loro buoni personali interessi, quali sinceri estimatori di tutti  quegli integerrimi personaggi frequentatori del Britannia (2.6.1992), del Club Bildeberg, della Trilateral, delle open house di Mr. George Soros  e di altre pseudo-istituzioni umanitarie, mondialiste, neoliberiste ecc. ecc., che perseguono “strane” finalità e ben opinabili obiettivi. Tali validi personali interessi sembrerebbero collegati anche ad loro malcelato livore – camuffato da una  subdola e falsa benevolenza democratica – verso il nostro Paese per quello che di eccellente rappresenta in un contesto europeo …. e non solo. Da ciò quindi inizia una brillante manipolazione di notizie false sulla manovra Italiana, nella scia di una serie di manovre con cui, da ben oltre un trentennio, una finanza apolide e perversa sta conducendo una una vera e propria guerra economica al nostro Paese.

Ci auguriamo che ciò faccia meditare gli scodinzolanti plaudenti sostenitori del PD e di Forza Italia, in questi mesi attualmente e stranamente “nuovi alleati” tra loro …. e meditino anche gli Italiani, quelli veri,  le cui virtù sono ancora scolpite su un palazzo – monumentale dell’ Eur, a Roma. 

Marilù Giannone – Giuliano Marchetti 

 

Condividi: