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 “Difendere il futuro: Educare alla non violenza”:
il 25 Novembre alla Camera dei deputati

Il 25 Novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, la Sezione Roma Campidoglio della FIDAPA Bpw Italy organizza l’evento “Difendere il futuro: Educare alla non violenza”. L’incontro si terrà presso la Camera dei Deputati, Sala Matteotti, Piazza del Parlamento 19, alle ore 16:00 (ingresso dalle 15.30), e rappresenta un momento di confronto e sensibilizzazione sulla violenza di genere, con particolare attenzione al tema della prevenzione e dell’ educazione a comportamenti rispettosi, non aggressivi.

L’incontro si aprirà con i saluti istituzionali dell’ Onorevole Elena Bonetti, già Ministra per le pari opportunità e promotrice del convegno, Laura Giannuzzi, Presidente della Sezione Roma Campidoglio FIDAPA BPW Italy, e Grazia Marino, Presidente del Distretto Centro FIDAPA BPW Italy.

Interverranno importanti rappresentanti delle istituzioni, del mondo accademico, associativo e della cultura. Tra i relatori, oltre alle personalità citate, la senatrice Paola Binetti, medico neuropsichiatra e docente universitario, Marietta Tidei, Consigliera Regionale del Lazio e volti noti quali Pegah Moshir Pour, attivista italo-iraniana per i diritti umani, l’attore Marlon Joubert (Parthenope, È stata la mano di Dio, Suburra eterna) il regista e nipote di Massimo Troisi Stefano Veneruso e il regista, autore teatrale Fabrizio Coniglio. Tra le associazioni Vanna Morra, Amorevolmente e Ivana Napolitano, Vaso di Pandora.

L’incontro sarà moderato da Serena Trivelloni, Camera dei Deputati e Segretaria della Sezione Roma Campidoglio FIDAPA BPW Italy. 

L’iniziativa, celebrata in tutto il mondo per dire NO alla violenza di genere, mira a sensibilizzare l’opinione pubblica e a promuovere una cultura di rispetto e uguaglianza, evidenziando il ruolo fondamentale dell’educazione nella prevenzione di comportamenti violenti nei confronti delle donne. Durante l’evento, esperti e testimoni condivideranno riflessioni ed esperienze, sottolineando la necessità di un impegno comune per costruire un futuro libero dalla violenza.

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