Disoccupazione Giovanile e Ricerca del Lavoro in una analisi dell’ ISTAT
Disoccupazione giovanile:
dati Istat e consigli per la ricerca del lavoro
a cura di Francesco Valente
La disoccupazione è un tema molto caldo in tutta l’Europa e che quella giovanile prende in considerazione moltissimi ragazzi di tutta l’Italia. Dai dati dell’istituto di statistica emerge che, nonostante uno stop estivo, la situazione dei disoccupati in Italia è nettamente in calo registrando oltre mezzo milione di occupati in più. Nonostante i numeri positivi, c’è ancora molto da fare quindi può essere utile per chi cerca lavoro seguire alcuni consigli per aumentare la propria probabilità di trovare un impiego.
Il tasso di disoccupazione giovanile
Guardando i dati Eurostat relativi al periodo estivo del 2021 è possibile notare come continui a calare in tutta l’Europa il tasso di disoccupazione, che ad agosto 2021 è sceso al 7,5%. Anche il trend di disoccupazione giovanile vede un miglioramento, nonostante ciò, l’Italia è rimasta con il 27,3% la terza più elevata dopo la Grecia con 30,8% e la Spagna con il 33%.
Stando ai dati emersi dall’indagine Istat di luglio 2021 la disoccupazione giovanile in Italia è scesa addirittura di quasi il 30%. Secondo questi, infatti, il numero di occupati a luglio è sceso di circa 23 mila unità rispetto al mese precedente, confermando positivamente il netto stacco rispetto lo stesso periodo dell’anno precedente mostrando una crescita di 440 mila unità. Nonostante questi trend positivi si nota un aumento di giovani inattivi, che sono più di 28 mila. Tra questi la maggior parte sono composti da ragazzi di sesso maschile.
Alcuni consigli utili per i ragazzi alla ricerca del lavoro
Dai dati è possibile affermare che la ricerca di lavoro può risultare molto impegnativa e tante volte scoraggiante; dunque, è bene seguire alcuni consigli per capire come muoversi nel mondo del lavoro. Molto importanti per chi è alla ricerca di un lavoro sono le piattaforme e i social pensati per questo scopo. È consigliabile tenere aggiornati i vari social network, come ad esempio LinkedIn, il quale può aiutare in modo significativo poiché pensato per filtrare e consultare annunci delle aziende in base alle proprie necessità e le proprie esperienze.
Oltre i social è consigliabile tenere sempre aggiornato anche il proprio cv, in modo tale che le aziende possano visionare tutte le competenze acquisite nel corso degli anni e le esperienze pregresse. A questo proposito internet può essere molto d’aiuto, grazie a dei siti web si ha la possibilità di creare il proprio curriculum vitae online, così da evidenziare le informazioni più rilevanti e prendere spunto per un’impaginazione che colpisca a primo impatto. Inoltre, mentre si è alla ricerca di un lavoro è bene approfondire le competenze nelle quali si è più indietro attraverso corsi di aggiornamento o corsi online. Questo vale anche per le lingue straniere che sono molto importanti e ricercate dalla maggioranza delle aziende.