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Enrico Caruso, dal grammofono allo smartphone:
‘Serata di Gala’ domenica 11.12 a Roma

IN RICORDO ED ONORE DI ENRICO CARUSO: EVENTO DI GALA
CON PREMIAZIONE DI ECCELLENZE ARTISTICHE, SCIENTIFICHE E SOCIALI
11  DICEMBRE  /h.20,30 da “DON RJKARDO”  – via Falcognana 22- Roma 

Il Premio Enrico Caruso da San Giovanniello a New York è stato pensato ed istituito dal Direttore artistico del Premio stesso, Maestro Armando Jossa – pittore, scultore e ideatore della Paraideaolia  // da Donatella Cotesta  – Regista e Sceneggiatrice // da Barbara Empler – Avvocato.

Il Premio – che negli anni passati ha ottenuto un ampio riscontro di consensi – è nato per rendere omaggio ad uno dei tenori più famosi del mondo, orgoglio della cultura partenopea ed intende mantenere vivo nel cuore della gente la cultura del passato per coniugarla con quella moderna, quale sintesi e unione perfetta di tutte quelle che l’hanno preceduta.
Il Premio Caruso da San Giovanniello a New York rappresenta un inno alla libertà per tutti coloro che contribuiscono con l’arte e la cultura, alla valorizzazione della straordinaria esistenza umana del grande Caruso nel mondo della musica e del bel canto. Pochi sanno che la storia del grammofono e della sua fortuna in Italia è legata a due città (Milano e Napoli) ed alla voce di Enrico Caruso, primo divo discografico, che cominciò a incidere dischi nel 1902, diventando una delle prime “Star” dell’era del grammofono con le oltre 290 registrazioni nei primi due decenni del XX secolo.

Per il centenario della morte del famoso tenore, il Premio Caruso da San Giovanniello a New York si arricchisce della “Sezione Vertical Movie” per ricordare non solo il cantante che rese famosa Napoli nel mondo, ma anche per evidenziare l’evoluzione della tecnologia nella diffusione della musica, dal grammofono allo smartphone.

Per ulteriori informazioni sulla serata visionare
il PDF

Premio Caruso 2 (Brochure con piega a Z) (1)

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L’Associazione Culturale Pantheon e la Redazione di Consul Press ritengono sia altresì doveroso rammentare come Enrico Caruso – pur avendo raggiunto un enorme successo a livello planetario ma essendo un uomo di grandi e nobili sentimenti – si comportò spesso molto generosamente nei confronti delle persone appartenenti a determinate categorie più disagiate o, comunque, in temporanee/ permanenti situazioni di difficoltà, come (a quel tempo) erano sia i nostri emigranti. sia i minatori, sia i soldati in guerra, dedicando a loro gratuitamente numerosi suoi concerti.
A nostro parere, idealmente e simbolicamente, Enrico Caruso – un Gigante del bel canto sui palcoscenici internazionali ed ambasciatore dell’ Italianità nel Mondo – potrebbe essere assimilabile, per numerosi punti di contatto, ad un altro grande e buon Gigante del ring …. Primo Carnera.

L’evento avrà luogo in una location particolarmente prestigiosa, con l’adesione di importanti Associazioni e Centri Studio che saranno ivi presenti, tra cui anche l’Ordine dei Cavalieri della Concordia, con il quale sussiste da tempo una collaborazione in forte sinergia.
E al riguardo l’Associazione Pantheon e la Redazione della Consul Press desiderano esprimere un sentito plauso nei confronti di DONATELLA COTESTA, BARBARA EMPLER ed ARMANDO JOSSA, quali ideatori ed artefici della del “Premio Caruso”, dedicato ad un dei più Grandi Tenori di tutti i tempi.

________________ALESSANDRO PUBLIO BENINI


Foto autore articolo

Alessandro P. Benini

Esperto di Finanza e di Storia dell’Economia.
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