GIORNOXGIORNO 15 ottobre 2021 Santa Teresa d’Avila
XV OTTOBRE
L’ULTIMO VOLO
Ieri 14 ottobre è stato l’ultimo volo dell’ALITALIA, oggi è il primo volo di ITA
A questa giovane compagnia che oggi muove i suoi primi passi facciamo tanti auguri, alla vecchia e stanca compagnia che ieri ci ha lasciato un grande saluto e il ricordo di qualche volo passato insieme, su una breve rotta nazionale, su una internazionale lungo qualche parallelo e su una intercontinentale oltre qualche meridiano. Ora che quella vecchia signora ci ha lasciato raccontiamo qualcosa di lei e rivediamo qualche immagine che ci parla di lei.
Alitalia, costituita nel 1946 come Aerolinee Italiane Internazionali, nel 1957 si fuse con la Lai – Linee Aere Italiane. Nel 1958 la compagnia aveva una forza lavoro di 4.074 persone così composta, 3.427 a terra, 647 naviganti. Ita parte oggi con una forza lavoro di 2.800 persone e con una flotta di 52 aerei.
Nel 1958 Alitalia effettuò 23.543 voli in 77.583 ore, percorse 27.548.466 chilometri e trasportò 657.146 passeggeri, erano altri tempi, c’era meno voglia di muoversi e gli aerei non erano quelli di oggi per lunghezza, velocità massima e numero di posti.
Ita si muove in una situazione nazionale ed internazionale ancora condizionata dal Covid, anche in questo momento non c’è tanta voglia di muoversi, è sperabile che con il prossimo anno la pandemia sia sotto controllo e che le persone tornino a viaggiare, per capire come è andato il primo anno della nuova compagnia dovremo attendere il 2023, auguri e buon lavoro.
Un Savoia Marchetti SM 95 vola sui cieli di Roma, questo tipo di aero fu utilizzato nel luglio 1947 per il primo volo internazionale tra Roma ed Oslo, era lungo 22,24 metri, aveva una velocità massima di 400 Km/h ed aveva 30-38 posti. Nei primi anni di volo erano stati utilizzati anche i Fiat G12 lunghi 20,15 metri con una velocità di 395 Km/h con 26 posti e i DC3 Dakota di 19,64 metri di lunghezza, una velocità di 310 km/h e con 26 posti. Altri aerei poi verranno, ne ricordiamo alcuni: Boeing 727, Boeing 747, DC 10/30, DC 8/62, DC 8 Jet, DC 8/43, DC 9/30, DC 9/32, Caravelle.
Altre immagini ci raccontano la storia di Alitalia, c’è il lungo cammino delle divise del personale di volo disegnate da vari stilisti di moda, ma anche i manifesti realizzati da pubblicitari, pittori e illustratori ci parlano della compagnia.
C’è una freccia alata, con il tricolore, che taglia l’orizzonte disegnata da Marcello Dudovich, c’è un discobolo che ricorda la compagnia sponsor ufficiale dei giochi della XVII olimpiade di Roma 1960, c’è poi un dolce messaggio d’amore che ci viene dalle nuvole, vi voxliamo bene.
Numerose sono le vignette che vari autori italiani hanno dedicato ad Alitalia, oltre a Giannelli una dell’aprile 2008, anche Vauro, Pillinini, Forattini, Cavaliere, hanno illustrato, su vari periodici, le avventure della compagnia negli anni 2000. Quella di Giannelli è drammatica, nella vignetta è raffigurato con le ali un animale in via di estinzione.
Alessandro Ricci
I dati dell’anno 1958 sono tratti da un depliant edito dall’Ufficio Relazioni Pubbliche Alitalia – Roma Ottobre 1975