GIORNOXGIORNO 23 Maggio 2020 – San Desiderio e San Giorgio
XXIII MAGGIO
PER NON DIMENTICARE
Da quel 23 maggio 1992 sono passati 28 anni, la ferita è sempre aperta e la guerra per estirpare le mafie dal territorio continua anche se con difficoltà per la connivenza, la copertura e il terrore.
Il 23 maggio 2004, sul Corriere della Sera, Enzo Biagi ricordava così quei fatti:
Sono passati dodici anni ed è vero che il sangue della storia asciuga in fretta. Parlai di Falcone con Maria, la sorella, intelligente, pacata, alla quale Giovanni, timido, riservato, confidava: «Il pensiero della morte mi accompagna sempre». E ripeteva: «Il coraggioso muore una volta sola, il codardo cento al giorno».
Quando la mafia uccise Lima, il magistrato rivelò a un amico: «Adesso tocca a me».
E Buscetta lo aveva avvertito: «Se lei non va via da Palermo, non si salva». E spiegò: «Si salva chi fa vita irregolare, niente abitudini, casa, ufficio».