“GLORIA AL BRAVO PUEBLO” il nuovo Libro di Fabrizio di Ernesto
Il 17 maggio alle 18.30 l’Associazione Culturale Strapaese presenterà il volume “GLORIA AL BRAVO PUEBLO” (Fuoco Edizioni) di Fabrizio di Ernesto, giornalista e saggista specializzato in geopolitica. Introdurrà la serata Gianguido Saletnich in rappresentanza dell’Associazione.
La presentazione si svolgerà alle ore 18.30 presso la libreria Hora Felix in via Reggio Emilia 89 (Porta Pia) a Roma.
Si tratta di un saggio che ripercorre la storia recente del Venezuela, dalla morte prematura di Hugo Chavez, all’avvento di Nicolàs Maduro, alla crisi dei giorni nostri, analizzando con dovizia di dettagli e particolari l’evolversi della situazione, il ruolo delle potenze straniere in primis Usa e Russia, e l’empasse che si è venuta a creare. Il degenerare della crisi con il fallito colpo di stato di Juan Guaidò e le continue minacce d’intervento militare degli Stati Uniti rendono il libro estremamente importante ed utile per capire meglio la situazione.
“Dalla morte di Chavez, avvenuta nel marzo 2013, ad oggi nell’America indiolatina è stata realizzata una vera e propria controrivoluzione che ha riportato quasi tutti i paesi della regione sotto l’ombrello protettivo di Washington. La grande eccezione continua a rimanere il Venezuela di Nicolas Maduro, da anni sotto attacco da parte della comunità internazionale. Il libro ripercorre le vicende della presidenza del delfino del “novello Bolivar” per capire quella che è la reale situazione del paese tra crisi economica e politica e come si è arrivati all’autoproclamazione di Juan Guaidò, politico di secondo piano dell’opposizione locale, che dall’oggi al domani si è nominato “presidente ad interim” venendo subito riconosciuto come legittimo capo di Stato da Washington e quasi tutti i paesi dell’area e da quelli europei. Portando di fatto Caracas alle soglie di una guerra civile.
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Fabrizio Di Ernesto, classe 1976, è un giornalista e saggista. Ha scritto per numerose testate nazionali tra cui i quotidiani Rinascita e La Notizia, i periodici Area ed Eurasia, e per Agenzia Nova. Attualmente è componente della redazione del giornale on-line Agenzia Stampa Italia. È autore di diversi volumi tra cui “L’ALBA del nuovo mondo. Come il continente Indio-Latino ha smesso di essere il giardino di casa degli Usa” pubblicato, sempre per i tipi della Fuoco edizioni, nel 2011 e di cui questo libro si pone come la naturale continuazione.
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Note a Margine – Desideriamo ricordare come – insieme al Quotidiano Rinascita, a suo tempo diretto da Ugo Gaudenzi – anche la Consul Press si sia spesso schierata a fianco della Repubblica Bolivariana del Venezuela e ancor più a favore del “Bravo Pueblo” che, con la presidenza di Hugo Chavez, ha cercato di non rivestire il ruolo di feudo o protettorato Yankee. Gli U.S.A. infatti hanno sempre considerato una parte del Centro e Sud America come il loro “cortile di casa”, così come si sono sempre reputati gli unici detentori dei “valori democratici”, da esportare come merci e prodotti, in ossequio alle leggi di mercato (da essi stessi imposte) e ai principi neo-liberisti (da essi stessi applicati).
E pur senza condividere affatto certi forzosi e forzati allineamenti ideologici forse filo marxisti-comunisti, ci piace ricordare anche l’esempio di Cuba ove, nonostante tutti gli errori economici e privazioni di libertà personali, Fidel Castro ha saputo ridare al Popolo Cubano una propria dignità, di cui lo stesso Popolo ne è ancora fiero.
Pertanto invitiamo i nostri Lettori a rivisitare i vari articoli su tali tematiche, già pubblicati dalla Consul Press che ritiene potersi riconoscere nella “Terza Via”, quale quella indicata a suo tempo nel Continente Sud Americano dal Peronismo. (G.M.)