Ikea e le sue “borse”
Demna Gvasalia, direttore creativo di Balenciaga, se ne era liberamente ispirato per creare una borsa che aveva fatto parlare il web per settimane. Ora, Ikea spera di replicare lo stesso buzz affidando per davvero la sua iconica shopper Frakta a uno dei designer del momento. A ridisegnarla sarà Off-White by Virgil Abloh, brand che la prossima settimana sarà tra gli special guest di Pitti Immagine Uomo, per quella che vuole essere una collaborazione focalizzata sui millennials e sul loro modo di concepire e acquistare design.
“Stiamo guardando alla prima fase della vita adulta, quando inizi a fare acquisti per la tua casa”, ha dichiarato Abloh. “Molti ragazzi sono cresciuti in un ambiente creato dai loro genitori, non hanno mai dovuto pensare all’arredamento. Quando vanno a vivere da soli e devono seguire la loro estetica, quali sono i loro primi acquisti? Sono interessato a scoprire come si informano”. Dopo la borsa, quindi, Abloh dovrebbe in futuro firmare dei pezzi di design per Ikea, destinati ad arredare le case dei più giovani, spesso costretti in spazi molto limitati, in modo funzionale ma senza rinunciare all’estetica. E, secondo la filosofia del gruppo scandinavo, senza alleggerire troppo il proprio portafoglio.
Per Ikea non è la prima incursione nel mondo della moda, in quanto in passato ha già arruolato designer come Katie Eary, Martin Bergström, Walter Van Beirendonck e Kit Neale oltre alla recente partnership con il concept store Colette, ma finora non aveva mai riguardato pezzi di arredo. Del resto, sembra uno step naturale considerando il background di Abloh. Laureato in ingegneria civile e specializzato in architettura all’Illinois Institute of technology, il designer ha anche presentato la sua prima collezione di arredamento all’edizione 2016 di Miami Art Basel.
in fotoVirgil Abloh nei laboratori Ikea di Älmhult
articolo via pambianconews