In onore di Pellegrino Artusi, a Forte dei Marmi, sabato 29 Agosto proseguono le celebrazioni del “Bicentenario”
L’Appuntamento è il 29 Agosto presso “La Capannina” in Forte Dei Marmi
L’iniziativa culturale formativa per il Bicentenario artusiano in collaborazione tra Horeca ed alcuni Istituti Alberghieri Italiani
La Capannina di Forte dei Marmi, presente dal 1929, è ad oggi una delle più importanti e blasonate discoteche che vanta una grande tradizione. Achille Franceschi è stato il fondatore di tale sito sulla riviera che riscosse sin da subito un notevole successo, attirando ospiti vacanzieri turisti da tutta la Penisola, contribuendo in modo determinante il lancio di Forte dei Marmi come meta turistica d’élite. Durante gli anni Trenta era a la page sedersi ad un tavolo de La Capannina al tramonto e sorseggiare un Negroni. Tra gli astanti si potevano scorgere nobili quali Della Gherardesca, Rucellai, Rospigliosi e Sforza; poeti ed intellettuali del calibro di Repaci, Ungaretti, Montale, Levi e Pea.
Negli anni del boom economico “La Capannina” ha rappresentato il ritrovo di grandi industriali, politici internazionali, divi del cinema e teste coronate. Da sempre simbolo di eleganza e divertimento ….e se è lecito abbozzare ad un confronto, come in Versilia “La Capannina” e “La Bussola” (entrambe riconducibili ad Achille Franceschi) sono state “il Tempio” di una impareggiabile Mina, a Roma “Il Piper” (riconducibile a Giancarlo Bornigia) è stato “il Tempio” di una inimitabile Patty Pravo. E con Mina e con Patty Pravo si potrebbero citare tante altre Star ed alri Big che hanno reso indimenticabili i nostri anni ’60 / 70 ….e forse ancora qualche altro decennio.
La Capannina ospita domani 29 agosto presso il proprio ristorante uno dei principali eventi promossi dall’Associazione “La Tavola Italiana” per celebrare il bicentenario della nascita di Pellegrino Artusi (Forlimpopoli, 4 agosto 1820 – Firenze, 30 marzo 1911), tra i più grandi cuochi, gastronomi e pionieri dell’arte culinaria, nell’ambito di un corpus di iniziative celebrative che si svolgeranno nell’arco dei 12 mesi dal 4 agosto 2020 al 4 agosto 2021.
“La Scienza in Cucina e l’Arte di mangiar bene” è il capolavoro di Pellegrino Artusi, autentico best seller che riscosse un successo internazionale a cavallo dei due conflitti mondiali e nell’immediato secondo dopoguerra, in cui molti italiani, specie quelli emigrati all’estero, continuavano a sentirsi parte di un’unica nazione anche grazie a quel libro capace di trasmettere alle nuove generazioni nate fuori dall’Italia le ricette tradizionali della propria terra.
Il segreto del successo di Artusi risiede sia nei principi di una vera e propria “Arte di mangiare bene”, che nel partire proprio dalla localizzazione di un prodotto e di una ricetta per poi estenderli su scala nazionale. Per questo la possibilità di celebrarlo presso un locale simbolo del gusto e del divertimento italiano appare particolarmente appropriata e la proprietà de La Capannina di Franceschi non ha potuto mancare la realizzazione di questo binomio: Artusi e La Capannina!
Per questo motivo “La Tavola Italiana” ha proposto di inserire la celebrazione nel programma delle cene di agosto de La Capannina, cogliendo l’occasione per annunciare il Regolamento delle “Iniziative per il Bicentenario Artusiano” tra gli operatori del settore Horeca in collaborazione con alcuni Istituti Alberghieri Italiani.
Prima della cena verrà offerto ai presenti un primo finger food selezionato delle ricette del libro di Artusi, costituito dalla ricetta numero 119 la “Salsa verde su crostino”. Alla fine della cena verrà offerto un secondo finger food costituito dalla ricetta numero 163, il “Fritto di ricotta”.
Madrina di questa particolare celebrazione, e promotrice di iniziative simili che si susseguiranno in Italia e all’estero, sarà l’On. Maria Teresa Baldini, componente della X Comm.ne Attività Produttive, Commercio e Turismo della Camera dei Deputati,
L’Ing. Stefano Goracci, Presidente dell’Assoc.ne “La Tavola Italiana”, illustrerà agli Ospiti presenti il regolamento dell’iniziativa volta a promuovere la figura di Artusi presso gli operatori del settore Horeca, come occasione – anche per coloro che parteciperanno – di collegare il loro nome a quello dell’autore dell’opera “La Scienza in Cucina e l’Arte di mangiar bene”, a conferma che tale titolo possa divenire anche il simbolo della Ristorazione Italiana di Alta Qualità.
Per partecipare a quest’iniziativa del Bicentenario, verrà proposto agli operatori una serie di abbinamenti con la “Personalità” e la fama di Pellegrino Artusi, come ad es. l’inserimento nel proprio menù di almeno un piatto realizzato con una ricetta del libro, e/o di allestire i locali e le vetrine online con un elemento scenografico e/o digitale/multimediale per ricordare tale “Personaggio”, permettendo così ai propri clienti di rammentare e/o conoscere l’autore e la sua opera.
Proprio come ha deciso di fare La Capannina, a cui va il ringraziamento dell’ Assoc.ne “La Tavola Italiana”, ospitando il battesimo di tale iniziativa.
Alla fine dell’anno dedicato alla celebrazione del bicentenario, una giuria composta dagli Istituti Alberghieri potrà individuare le migliori scelte per la celebrazione di Artusi e premiarle, in collaborazione con i partner istituzionali durante un evento finale previsto il prossimo 4/8/2021.
Nel corso dell’evento verrà anche proiettato lo spot celebrativo del Bicentenario,
prodotto dall’Associazione”La Tavola Italiana”
a cura di Raffaele Panico
e di Giuliano Marchetti